«Faccio la cameriera, un tavolo da sette persone ha lasciato solo 2 euro di mancia». La rabbia di Natalina: è inaccettabile

Con ironia, la ragazza afferma che metterà gelosamente da parte quei due euro per pagare l'affitto e le spese

«Faccio la cameriera, un tavolo da sette persone ha lasciato solo 2 euro di mancia». La rabbia di Natalina: è inaccettabile
«Faccio la cameriera, un tavolo da sette persone ha lasciato solo 2 euro di mancia». La rabbia di Natalina: è inaccettabile
di Hylia Rossi
Domenica 28 Gennaio 2024, 13:09
4 Minuti di Lettura

Il piacere di gustare un pasto al ristorante, specialmente se in compagnia dei propri amici e affetti, è una di quelle esperienze che hanno il potere di cambiare completamente la direzione del proprio umore e della giornata, sia in positivo... che in negativo. Tuttavia, se ciò è vero per il cliente, si può dire lo stesso per tutti quei lavoratori che che ci permettono di godere di quell'esperienza, vale a dire cuochi, camerieri e tutto lo staff del locale. 

In particolare, mentre il cuoco si muove nel regno chiuso della cucina, con le sue regole e le sue difficoltà, il cameriere deve fare attenzione agli ostacoli dispersi tra i tavoli, molti dei quali piazzati proprio da clienti particolarmente esigenti o semplicemente maleducati. 

Natalina ha servito un tavolo di sette persone per un'ora e mezza oltre il proprio turno di lavoro e ciò che ha trovato, dopo che i clienti hanno pagato e se ne sono andati, sono due miseri euro di mancia su un conto da 120. La frustrazione l'ha spinta a entrare in macchina e registrare il suo sfogo, per poi pubblicarlo su TikTok e chiedere a gran voce un cambiamento. 

@therealnatalinahughbanks also coming in during snow storms, missing meals with family, staying longer to take care of you, etc.… it is 2024. it is time to learn how to tip. #server #waitress #foodindustry #tipyourserver #rant ♬ original sound - natalina

La cameriera afferma che «c'è assolutamente bisogno di dirlo» e spiega la situazione in cui si è ritrovata durante il suo turno di lavoro, premurandosi di fornire il contesto della sua professione e le difficoltà che si trova ad affrontare: gli stipendi bassissimi, pochi dollari l'ora, il che vuol dire che la maggior parte dello stipendio deriva dalle mance dei clienti. 

Succede spesso, come nel caso di Natalina, che questo tipo di lavori siano temporanei e servano a sostenersi durante gli anni dell'università, ma è sempre più difficile riuscirci: «Vivere costa e devo pagare il college, l'affitto, le bollette, la macchina.

E io sono una studentessa a tempo pieno, quindi immagino sia ancora peggio per chi invece fa il cameriere a tempo pieno».

«Sarei dovuta uscire dal lavoro un'ora e mezza fa», spiega la ragazza, «ma ho appena staccato perché c'era una festa, sette persone e un conto di 120 dollari. La mancia? Due dollari. Allora, non dico che sono la migliore cameriera che esista, per carità, ma lavoro in questo campo da tre anni, sono piuttosto brava: sono attenta alle bevande, ti porto qualsiasi cosa tu voglia e a volte te la porto anche prima che tu me la chieda».  

Come se non fosse abbastanza, in questo caso specifico il tavolo è stato particolarmente esigente e Natalina ha dovuto correre avanti e indietro per portare gli extra, scaldare le pietanze, pensare ai drink e via dicendo: E va benissimo, non c'è problema, lo faccio... anche con il sorriso. Ma poi quando arrivo al tavolo e vedo due dollari di mancia... non è accettabile. Con rispetto, ma per me è un vaff*****o. Quindi grazie per quei due spicci, li metto da parte per i 600 dollari di spese di questo mese».

Diversi utenti fanno presente che lavorare come cameriere sarebbe un'esperienza formativa utile per tutti al fine di comprendere come funziona e quali difficoltà si incontrano in questo campo. Allo stesso tempo, sono molti coloro che, pur essendo d'accordo con la ragazza, affermano che è assurdo pagare così poco un lavoratore e poi affidare l'onere dello stipendio al cliente anziché ai gestori. 

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