Polsi e caviglie bloccate con nastro adesivo, ferite curate con peperoncino e miele, sonno e cibo negati: proseguono negli Stati Uniti le rivelazioni-shock su Ruby Franke, la mamma di 41 anni arrestata il mese scorso che abusava dei suoi 6 figli per la 'gioià di 2,5 milioni di follower che la seguivano sul suo canale YouTube dedicato alla vita e all'educazione di quella che sembrava una tipica famiglia mormona di classe media con sei bellissimi figli biondi che viveva nei sobborghi nello stato dello Utah. Franke, casalinga, gestiva il canale '8 Passengers' (8 Passeggeri) insieme al marito ingegnere (da cui è separata da 13 mesi) e alla sua socia, la terapeuta 54enne Jodi Hildebrandt, anche lei arrestata con l'accusa di maltrattamento di minori.
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I maltrattamenti
Franke non esitava a condividere sul canale i suoi controversi metodi 'educativì, raccontando che le sue punizioni comprendevano il negare ai figli cibo e spazio personale, costringerli a fare flessioni e a saltare la scuola per pulire il pavimento quando si comportavano male, negare loro i regali di Natale o addirittura togliere il letto al figlio maggiore per sette ben mesi.
Ruby Franke’s 12-year-old son told police his mom’s business partner, Jodi Hildebrandt, had tied him down with rope before he escaped Hildebrandt’s home and asked a neighbor for food and water, according to newly released search warrant records. https://t.co/PiclGY9qKj
— The Salt Lake Tribune (@sltrib) September 24, 2023
L'incubo
Gli abusi sono emersi proprio grazie al 12enne, che è riuscito a liberarsi, è scappato da un finestra ed ha chiesto ad un vicino acqua e cibo: il vicino, insospettito dal nastro adesivo ancora attorno alle caviglie e ai polsi del bambino, ha chiamato la polizia. Il canale '8 Passengers', attualmente chiuso, era stato creato nel 2015 e al suo apice contava di circa 2,5 milioni follower. Il canale seguiva la vita quotidiana di Franke, di suo marito Kevin e dei loro sei figli, senza preoccupazione alcuna per la loro privacy. Così i follower hanno visto crescere quei bambini: come hanno imparato ad usare il vasino, la prima rasatura, persino le prime mestruazioni di Shari, la figlia maggiore, che ha scritto «Finally» (finalmente) su Instagram quando il 30 agosto scorso la polizia ha arrestato sua madre. L'incubo però poteva finire molto prima se le autorità locali non avessero chiuso il caso per 'insufficienza di prove« dopo le ripetute segnalazioni di molto utenti e una petizione per allertare i servizi sociali.
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