Sposa furiosa: «La mia damigella d'onore ha rovinato l'addio al nubilato rivelando la sua malattia. Mi ha rubato la scena»

L'amica, nonostante fosse a conoscenza della diagnosi da mesi, ha scelto il giorno della festa per parlarne pubblicamente

Sposa furiosa: «La mia damigella d'onore ha rovinato l'addio al nubilato rivelando la sua malattia. Mi ha rubato la scena»
Sposa furiosa: «La mia damigella d'onore ha rovinato l'addio al nubilato rivelando la sua malattia. Mi ha rubato la scena»
Mercoledì 12 Aprile 2023, 09:45
4 Minuti di Lettura

Una delle parti più eccitanti della preparazione a un matrimonio è l'addio al nubilato, che consente alla sposa di trascorrere del tempo con le amiche più care e cominciando ad assaporare le attenzioni che nel giorno delle nozze saranno tutte catalizzate su di ei (e lo sposo).  Ma a volte le cose non vanno secondo i piani, e questo può lasciare la futura sposa con l'amaro in bocca. Come nel caso di una donna che ha rivelato di aver desiderato di cacciare dalla festa una delle sue amiche più care, alle quali aveva chiesto di fare da damigella d'onore, per aver scelto il suo addio al nubilato per rivelare al gruppo festante che le è stata diagnosticata la sindrome alcolica fetale.

La futura sposa ha raccontato sul forum Am I the a ** hole di Reddit che, nonostante fosse molto triste per la sua amica, si sentiva allo stesso tempo arrabbiata: «Mi ha rubato la scena».

La sposa - racconta - non capisce l'esigenza di voler fare l'annuncio proprio quel giorno, dato che l'amica aveva ricevuto la diagnosi tre mesi prima, e ha chiesto consiglio online. «Ovviamente, le ho chiesto cosa significasse per lei e lei ha iniziato a piangere perché ora sente che il suo rapporto con sua madre è cambiato. Ci siamo conosciuti alle elementari e lei ha sempre avuto un disturbo dell'apprendimento, ma non sapeva che ci fosse una causa prevenibile. Le altre mie damigelle l'hanno notata piangere, e la serata è stata dedicata a lei. Ci ho pensato tutto oggi e ho finito per mandarle un'e-mail per dirle che mi ha portato via un momento importante dalla mia vita». 

Ha detto che pensava che l'addio al nubilato fosse stato «totalmente messo in ombra» dall'amica e si sentiva «davvero ferita», arrivando persino a dire che «non voleva averla al matrimonio se è così che tratterà lei in un momento in cui l'obiettivo doveva essere qualcosa di buono nella sua vita invece di qualcosa di triste nella sua». La donna ha continuato: «Avrebbe potuto aspettare ancora qualche settimana fino a dopo il matrimonio per fare questa rivelazione». «È ancora invitata al matrimonio, ma non voglio che diventi una damigella d'onore dopo questo. Il mio fidanzato è d'accordo con me, sto sbagliando?». 

Il suo post ha suscitato reazioni contrastanti e raccolto consigli differenti. Alcuni sono d'accordo con lei, mentre altri credono si sia comportata ingiustamente nei confronti dell'amica. «Avresti potuto chiamarla in disparte e avere una conversazione onesta su come ti sentivi e permetterle di rispondere, questo avrebbe mostrato compassione e grazia. Invece, hai preso una decisione definitiva perché i tuoi sentimenti sono stati feriti».Un Redditor ha dichiarato: «Se questo è stato il primo evento incentrato sull'alcol a cui ha partecipato da quando ha appreso la notizia, posso capire il crollo. L'alcol sarà un fattore scatenante per lei mentre elabora. Potrebbe non averci nemmeno pensato fino a quando non è stata all'addio al nubilato. Una volta lì - boom, alcol e sbronze, e ora tutto ciò a cui riesce a pensare è sua madre e la sua diagnosi». «Potrebbe anche non aver pianificato di dirlo a nessuno. Ma è crollata ed è andata fuori di testa e poi è venuto fuori tutto».

La sindrome feto-alcolica (Fetal Alcohol Syndrome-FAS) è la più grave disabilità permanente che si manifesta nel feto, esposto durante la vita intrauterina all'alcol consumato dalla madre durante la gravidanza, si legge sul sito del Ministero della Salute. Oltre alla FAS, che è la manifestazione più grave del danno causato dall’alcol al feto, si possono verificare una varietà di anomalie strutturali (anomalie cranio facciali, rallentamento della crescita, ecc.) e disturbi dello sviluppo neurologico che comportano disabilità comportamentali e neuro-cognitive, queste alterazioni si possono presentare con modalità diverse tali da compo 

© RIPRODUZIONE RISERVATA