Circumvesuviana, presentata la petizione dei pendolari: «I sindaci ci aiutino»

Superate le 5000 firme

La consegna
La consegna
di Francesco Gravetti
Giovedì 23 Novembre 2023, 17:46 - Ultimo agg. 24 Novembre, 11:32
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Migliaia di firme per chiedere un orario che vada incontro alle esigenze dei viaggiatori, ma anche corse più regolari e un servizio migliore. I pendolari della Circumvesuviana hanno consegnato al vicesindaco di Ottaviano Antonio Napolitano (e simbolicamente ai tutti i sindaci della zona vesuviana e nolana) la petizione portata avanti nelle scorse settimane. Sono circa 3500 i passeggeri che hanno aderito: a loro vanno aggiunte le 1600 firme raccolte in Costiera sorrentina da parte di un gruppo di cittadini, per lo più donne, che pure chiede maggiore attenzione per i pendolari.

C’è poi una terza petizione, non presentata oggi ma comunque attiva, da parte dei viaggiatori della zona di Ponticelli, che chiedono una fermata intorno alle 7,30 alla stazione Madonnelle, in modo da raggiungere Napoli in tempi ragionevoli.

Attualmente, infatti, la prima corsa diretta a Porta Nolana e piazza Garibaldi passa alle 7,39 da Madonnelle, senza considerare gli ormai cronici ritardi. All’iniziativa, presentata presso la biblioteca comunale di Ottaviano e promossa da Enzo Ciniglio (No al taglio dei treni Circum) e da Salvatore Ferraro (Pendolari Circumvesuviana) hanno aderito anche il comitato civico “Antonio Cifariello” (presente il presidente Marcello Fabbrocini), Federconsumatori Campania (col presidente Giovanni Berritto) e Legambiente (presente il responsabile della mobilità Antonio Gallozzi).

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Come è noto, l’orario sperimentale attuato da Eav in estate per favorire il flusso dei turisti è tuttora in vigore, seppure con qualche modifica: una circostanza che rende complicata la vita dei pendolari, che si sentono penalizzati e poco considerati. La petizione mira, comunque, a coinvolgere soprattutto gli amministratori locali, chiamati a dare una mano ai cittadini “orfani” della Circumvesuviana.

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