Le cure saranno garantite. È la notizia che da mesi i piccoli pazienti del centro Aias di Afragola aspettavano. La delibera per i finanziamenti delle terapie viene annunciata in diretta durante la trasmissione televisiva "Storie Italiane" in onda su RAI 1, con la conduttrice Eleonora Daniele.
In collegamento da Afragola ci sono Luigi Concilio della Battaglia di Andrea e Ciro Salzano, direttore generale dell'Aias. I bambini che frequentano il centro riabilitativo Aias presentano diverse patologie legate allo spettro autistico, quaranta piccoli pazienti dal 3 febbraio hanno dovuto interrompere le terapie, in una fase importante per recepire le necessarie cure terapeutiche.
Il dottor Marcello Ricci, responsabile dell'assistenza riabilitativa dell'ASL Na 2 Nord, ha annunciato che tutto verrà ripristinato. Dopo cento giorni di lotta dell'associazione La Battaglia di Andrea, per i diritti dei bambini disabili dimessi dal centro Aias di Afragola è arrivata finalmente stamattina la soluzione.
«Per noi è una gioia immensa - dichiarano Asia Maraucci e Luigi Concilio de La Battaglia di Andrea - il risultato arrivato questa mattina è la dimostrazione che la giusta comunicazione con le istituzioni e la giusta lotta portano grandi risultati. Questa mattina il dott. Ricci della Asl Na 2 Nord ci ha comunicato attraverso un programma televisivo di Rai Uno, Storie Italiane, che i bambini che sono stati dimessi da Afragola potranno essere reintegrati, questa per noi è una grandissima gioia - proseguono - ringraziamo il dott Marcello Ricci, ringraziamo il direttore generale dott Mario Iervolino e il direttore sanitario dott.ssa Monica Vanni. Abbiamo vissuto, insieme a tutti i genitori, cento giorni di passione, cento giorni di lotta in cui non ci siamo mai arresi e finalmente ce l'abbiamo fatta - concludono - intanto il direttore dell'Aias ci ha informati che gia' in giornata avvierà le procedure per il reintegro dei pazienti dimessi, siamo felici!». La delibera viene accolta con gioia dai genitori, come "delibera dei cento giorni", mesi affrontati come veri e propri cento giorni di passione, per l'incubo di non potere trovare una soluzione. Oggi la bellissima notizia.