Infastidito dall'ingresso di un cavallo nel proprio fondo, reagì sparando una serie di colpi di fucile che ferirono il proprietario dell'animale e il nipote di quest'ultimo. Un episodio avvenuto nel dicembre del 2022 per il quale oggi i carabinieri della sezione operativa del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia, insieme ai colleghi della stazione di Lettere, hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo, un 33enne di Lettere (del quale non sono state fornite altre generalità).
Le accuse sono di tentato omicidio ai danni di Michele Comentale (il proprietario del cavallo e obiettivo del raid), porto e detenzione illegali e ricettazione di un fucile semiautomatico calibro 12 (che presentava matricola punzonata), e di lesioni aggravate nei confronti del nipote di Comentale.
Secondo quanto ricostruito dai militari, il 33enne avrebbe esploso, con il fucile calibro 12, alcuni colpi d'arma da fuoco contro le due vittime, ferendole in diverse parti del corpo.
Decisive per le indagini le testimonianze raccolte e l'analisi delle immagini estratte da diversi sistemi di videosorveglianza. Dopo le formalità di rito, il 33enne è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria.