Omicidio Giaccio, i boss dei Polverino optano per il rito abbreviato

Il cadavere del giovane, ucciso 26 anni fa, fu sciolto nell'acido

Giulio Giaccio
Giulio Giaccio
di Ferdinando Bocchetti
Lunedì 25 Settembre 2023, 14:16 - Ultimo agg. 16:13
1 Minuto di Lettura

Omicidio Giaccio, gli imputati optano per il rito abbreviato.

I legali di Salvatore Cammarota e Carlo Nappi, esponenti di punta del clan Polverino, hanno formalizzato stamani l'istanza nel corso di una delle ultime udienze del processo a loro carico.

Sono accusati di aver commissionato l'omicidio del giovanel Giaccio, il cui cadavere fu poi sciolto nell'acido. I fatti si verificarono 26 anni fa.

Video

Giaccio, prelevato in auto e poi ucciso dai sicari dei Polverino, egemoni a Marano, Quarto e a Pianura, fu scambiato per una persona che avrebbe intrattenuto una relazione con una familiare degli imputati. A svelare il retroscena di quell'omicidio i collaboratori di giustizia Perrone e Simioli. L'inchiesta è coordinata dal pm della Dda di Napoli Giuseppe Visone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA