Omicidio Giaccio, gli imputati optano per il rito abbreviato.
I legali di Salvatore Cammarota e Carlo Nappi, esponenti di punta del clan Polverino, hanno formalizzato stamani l'istanza nel corso di una delle ultime udienze del processo a loro carico.
Sono accusati di aver commissionato l'omicidio del giovanel Giaccio, il cui cadavere fu poi sciolto nell'acido. I fatti si verificarono 26 anni fa.
Giaccio, prelevato in auto e poi ucciso dai sicari dei Polverino, egemoni a Marano, Quarto e a Pianura, fu scambiato per una persona che avrebbe intrattenuto una relazione con una familiare degli imputati. A svelare il retroscena di quell'omicidio i collaboratori di giustizia Perrone e Simioli. L'inchiesta è coordinata dal pm della Dda di Napoli Giuseppe Visone.