Mammapack.com, l’idea vincente di due napoletani: il pacco di mammà viaggia on line

Flavio Nappi e Romolo Ganzerli creatori di Mammapack.com
Flavio Nappi e Romolo Ganzerli creatori di Mammapack.com
di Gennaro Morra
Mercoledì 5 Febbraio 2020, 21:54 - Ultimo agg. 6 Febbraio, 06:45
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La mamma che riempie la valigia del figlio o della figlia in partenza, imbottendola con sughi già pronti, pacchi di pasta, insaccati e dolci. È una scena classica che appartiene alla biografia di tanti italiani, soprattutto meridionali, costretti a emigrare per lavoro. E quando un figlio del Mezzogiorno parte, la prima preoccupazione di chi resta è di non lasciarlo orfano degli odori e dei sapori di casa. Per questo, una volta esaurita la prima scorta, poi a cadenza mensile partono le spedizioni del famigerato “pacco da giù” o “pacco di mammà”, che, oltre a rifornirlo di generi alimentari tipici della terra che ha dovuto abbandonare, serve a mitigare un po’ la nostalgia e a rinsaldare un legame attraverso la conservazione della tradizione culinaria.
 
E se il pacco mensile spedito da giù non bastasse? Se la distanza da coprire fosse troppo ampia (perché ormai si emigra verso altri paesi più che per il nord Italia) e la spedizione poco agevole da effettuare? È per soddisfare queste esigenze che nasce l’idea di due ragazzi napoletani, anche loro emigranti, di realizzare un sito di e-commerce dove i loro connazionali all’estero – ma anche quelli emigrati da un capo all’altro dello stivale – potessero acquistare e ricevere a domicilio prodotti tipici italiani. Ed è così che si sono inventati Mammapack.com, un portale dove è possibile fare la spesa come se ci si trovasse ancora in Italia: stessi prezzi e costi di spedizione contenuti. Un supermercato italiano virtuale dove si possono comprare non solo generi alimentari e bevande, ma anche prodotti per la cura della persona e la pulizia della casa, oltre a quelli dedicati all’infanzia. Per ora mancano gli alimenti freschi e la spedizione dei pacchi è prevista solo nel continente europeo, ma visto il grande successo ottenuto dalla start up nel suo primo anno di vita, gli ideatori di Mammapack.com garantiscono che stanno lavorando per ampliare l’offerta dei prodotti e allargare l’orizzonte delle spedizioni, toccando anche altri continenti dove la presenza degli emigrati italiani è massiccia.

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«Anche noi abitiamo all’estero (Ginevra e Parigi) e sappiamo cosa significa desiderare ciò che mangiavamo a casa ogni giorno – scrivono Flavio Nappi e Romolo Ganzerli nella pagina di presentazione di Mammapack.com –. Sappiamo anche cosa vuol dire pagare 500 grammi di pasta 2,80 euro. Come te, siamo fra le centinaia di migliaia di Italiani che hanno lasciato l’Italia per ragioni di studio, lavoro o famiglia. Come te, a ogni partenza dall’Italia trasformavamo la valigia in uno scrigno, il cui il tesoro erano i prodotti che con orgoglio disponevamo in prima linea nella dispensa: per sentirci più a casa, per essere consapevoli di non aver perso gusti, colori, abitudini e valori della quotidianità Italiana».
 
Poi, però, tempo un mese e la dispensa si era già svuotata. E a quel punto non c’erano molte alternative: o si chiamava casa per chiedere di spedire un altro pacco oppure ci si rivolgeva a qualche negozietto che magari aveva pochi prodotti italiani proposti a prezzi esagerati. Oggi invece: «Gli Italiani all’estero possono fare la spesa online in maniera conveniente, economica e completa – scrivono ancora i due manager sul sito web –. Ormai abbiamo oltre 5mila iscritti, che possono scegliere tra più di 10mila prodotti di 900 marche diverse. Ma lavoriamo costantemente per migliorare il servizio e soddisfare ogni tipo di esigenza».
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