Su proposta del sindaco Gaetano Manfredi, la Giunta ha approvato la decisione di conferire la cittadinanza onoraria di Napoli alle donne indebitamente incarcerate in Iran «quale atto simbolico di impegno civile, e in segno di pubblico attestato dei sentimenti di vicinanza e solidarietà, per la loro strenua difesa dei diritti umani e per l'affermazione dei diritti fondamentali di libertà, democrazia e giustizia».
La delibera fa seguito a un ordine del giorno, approvato il 31 gennaio scorso dal Consiglio Comunale, nel quale si sottolinea come, da tempo, «le manifestazioni di donne e ragazze di nazionalità iraniana si diffondono a macchia d'olio; in Iran, in particolare, giovani e donne scendono in piazza, bruciano i veli, si tagliano i capelli e suscitano espressioni di pubblica solidarietà in tutto il mondo».
Nell'odg si esprime la massima solidarietà alle donne, alle studentesse, agli studenti e al popolo iraniano e si impegna il sindaco, con un atto simbolico, ma di forte connotazione politica e sociale, a conferire la cittadinanza onoraria alle cittadine iraniane private della libertà e ingiustamente detenute in carcere.
La cittadinanza onoraria costituisce un sostegno e un segnale di vicinanza alle donne iraniane vittime di soprusi giudiziari e dell'arbitrio politico.