Napoli Est, operai bruciano sterpaglie nel parco di villa Letizia a Barra

Napoli Est, operai bruciano sterpaglie nel parco di villa Letizia a Barra
di Alessandro Bottone
Mercoledì 15 Gennaio 2020, 16:29
2 Minuti di Lettura
Sterpaglie bruciate nel parco comunale di Villa Letizia a Barra, nella periferia orientale di Napoli. Non un atto vandalico, né un rogo doloso ma una “soluzione” per smaltire i cumuli di foglie ed erbacce recuperate in queste ultime settimane dagli operai che lavorano per il ripristino delle condizioni di sicurezza e decoro della struttura pubblica. Secondi alcuni residenti, invece, è solo un metodo degli operai per ripararsi dal freddo.

Un episodio registrato numerose volte e che ha infastidito non poco i numerosi cittadini che abitano a ridosso dell'area verde, da anni abbandonata e distrutta e da alcuni mesi interessata da interventi di recupero. La VI municipalità del Comune di Napoli, che gestisce il bene pubblico di via Giambattista Vela, considerata la carenza di personale a disposizione, a marzo dell’anno scorso ha chiesto il sostegno alla Regione Campania che è intervenuta attraverso gli operatori della Sma Campania nell'ambito di un POC, programma operativo complementare, con lo scopo di recuperare gli spazi pubblici maggiormente colpiti dai fenomeni di sversamento illecito ed incendio di rifiuti.

Le sterpaglie prodotte in precedenza sono state in più occasioni recuperate dagli operatori dell'Asìa Napoli. Negli ultimi giorni, invece, sono stati dati alle fiamme producendo una densa colonna di fumo. I fatti registrati sono stati segnalati anche ai vari organi per una verifica. A minimizzare gli episodi è Pasquale Farinelli, assessore della municipalità di Napoli Est che da tempo segue l'andamento dei lavori. Farinelli evidenzia l'impegno della municipalità per riconsegnare il parco ai cittadini e specifica che si è in attesa della gara per i lavori di ripristino dell'impianto d'illuminazione, completamente vandalizzato in passato. Anche i numerosi tombini trafugati e danneggiati sono stati risistemati. L’intento, specifica l'assessore Farinelli, è riaprire il parco subito dopo l'inverno.

Nel giardino sono presenti numerose essenze arboree interessate da interventi di potatura. La struttura è composta da una pista di pattinaggio e diversi gazebo. Le giostre e i due manufatti che ospitavano i servizi igienici sono andati distrutti per mano dei vandali. Gli operai a lavoro hanno recuperato diversi quintali di erbacce che impedivano il semplice passaggio: molto materiale resta ancora accumulato in attesa dello smaltimento.

Nei mesi scorsi la VI municipalità è intervenuta per dividere, attraverso un muro, il parco adiacente l'antica villa vesuviana - villa Letizia, appunto - dall'altra enorme area attrezzata, completamente distrutta, utilizzata per sversare ogni tipo di rifiuto e in più occasioni data alle fiamme. Per questo spazio si attendono la caratterizzazione dei rifiuti e altri interventi per la completa bonifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA