Napoli, dalla Federico II una mappa digitale e un libro sulla genesi della città

sarà presentato mercoledì 28 febbraio (ore 16.30) nell'Aula Magna del rettorato

Napoli, dalla Federico II una mappa digitale e un libro sulla genesi della città
Napoli, dalla Federico II una mappa digitale e un libro sulla genesi della città
di Maria Giovanna Capone
Domenica 25 Febbraio 2024, 11:22 - Ultimo agg. 14:59
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Mercoledì 28 febbraio (ore 16.30) nell'Aula Magna del rettorato dell'Università Federico II verrà presentato il libro «Forma Urbis Neapolis. Genesi e permanenza del disegno della città greca» di Alfredo Buccaro, Alfonso Mele e Teresa Tauro (Ed. Arte’m, 2023), alla presenza del rettore Matteo Lorito, del ministro Gennaro Sangiuliano e del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Interverranno l’assessore alla Gestione del Territorio e all’Urbanistica della Regione Campania Bruno Discepolo, il soprintendente ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli Mariano Nuzzo e il direttore del DiARC Michelangelo Russo.

Saranno relatori Fausto Zevi, emerito di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana, Carmine Ampolo, emerito di Storia Greca e Accademico dei Lincei, Carlo Vecce, ordinario di Letteratura Italiana e Accademico dei Lincei, coordinati da Alessandro Castagnaro, ordinario di Storia dell’Architettura del DiARC.

Il volume si è avvalso della consulenza scientifica di Lucio Amato (Tecno In s.p.a), Francesca Longobardo e Aurora Lupia (APOIKIA s.r.l.), della collaborazione scientifica di Raffaele Amore, Francesca Capano, Maria Ines Pascariello, Alessandra Veropalumbo e Massimo Visone; Digital Humanities Scientists Mirella Izzo e Mariangela Terracciano.

Il nucleo originario di Neapolis appare immediatamente, a chiunque ne attraversi le strade, come un prezioso palinsesto, un intrigante “documento di pietra” attraverso cui leggere, anche grazie alle tante testimonianze bibliografiche, iconografiche e documentarie, le tracce del disegno che la città antica conserva immutato da oltre due millenni, con un fenomeno unico di "permanenza del piano". Insomma, una tabula su cui per secoli i napoletani hanno scritto e riscritto nel corso di quasi tre millenni, ricca di segni e di memorie, che ogni giorno è ancora sotto i nostri occhi e i nostri piedi, da interpretare nella sua complessità, quasi come un foglio di Leonardo. La ricerca della genesi urbanistica di Napoli, della prima pagina del libro della città, che da oltre un secolo appassiona gli studiosi di mezzo mondo, è stata affrontata dagli autori e dal gruppo di ricerca del CIRICE (Centro Interdipartimentale di Ricerca sull'Iconografia della Città Europea) con un’analisi scientifica approfondita e aggiornata, mettendo a sistema, attraverso l’elaborazione digitale, i dati noti, ma anche in molti casi inediti, in materia geomorfologica, archeologica, letteraria, iconografica.

Partendo dai nuovi indizi desumibili dalla lettura incrociata dei dati e con l’ausilio degli strumenti della Digital Urban History da tempo adottati dal Centro CIRICE dell’Ateneo federiciano, si è cercato di riconoscere la Forma Urbis Neapolis, tracciandone una ricostruzione destinata a collocarsi nella lunga tradizione cartografica concernente la storia della nostra città. Nell’indagine sul disegno del nucleo urbano di fondazione sono stati considerati tutti i possibili fattori che hanno ispirato le scelte dei coloni greci a partire dalla fine del VI secolo a.C., riuscendo a dare risposta alle ipotesi sulla singolare matrice geometrica del tracciato, sull’andamento delle mura in rapporto all’impianto urbano e alla morfologia del suolo, sull’ubicazione delle porte cittadine, sulla localizzazione degli impianti pubblici, sulla distribuzione e tipologia delle residenze all’interno degli isolati.

Si è trattato di un’occasione preziosa per una sinergia di esperienze, metodi e conoscenze che si richiede oggi, più che mai, per tali studi, alla base di un’avveduta politica di valorizzazione e fruizione del Centro Storico di Napoli, Patrimonio UNESCO dal 1995. La Mappa Digitale di Neapolis ideata da Buccaro e Tauro, elaborata dall’équipe del CIRICE, verrà presentata nel corso dell’evento ed è consultabile sul sito www.iconografiacittaeuropea.unina.it alla voce “Forma Urbis Neapolis”.

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