Vomero, nuovo appello per San Martino: «Subito una conferenza di servizi tra ministero della Cultura, Regione e Comune»

A intervenire sullo stato d'abbandono è Gennaro Capodanno, presidente del comitato “Valori collinari”

La zona di San Martino
La zona di San Martino
Mercoledì 17 Maggio 2023, 18:12
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«Anche in questo periodo continuano a pervenirmi segnalazioni sul grave stato d'abbandono e di degrado nel quale versa da tempo l'area di San Martino al Vomero, uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli, da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato, riscontrando che purtroppo, nonostante impegni e promesse, nulla è cambiato». A intervenire ancora una volta sulla gravità della situazione è Gennaro Capodanno, presidente del comitato “Valori collinari”, già presidente della Circoscrizione Vomero.

«In quest’area si trovano beni artistici e ambientali unici al mondo, con la Certosa e il museo di San Martino, e Castel Sant’Elmo – afferma Capodanno - Eppure coloro che si arrampicano sulla collina per ammirare queste bellezze sono decisamente pochi rispetto alle potenzialità notevoli della zona.

Ad aggravare la scarsa ricettività contribuì, anni addietro, la chiusura dell'unico albergo, che si trovava in zona. Nei suoi pressi si osserva ancora oggi un manufatto abbandonato, tra detriti e rifiuti di ogni genere».

Poi, Capodanno puntualizza ancora: «Il muro di contenimento, nei pressi dell'accesso al castello è da oltre dieci anni puntellato con una struttura provvisoria in legno che mostra evidenti i segni del tempo trascorso. Muro lungo il quale un tempo insistevano le aperture di diverse attività artigianali, quelle dei “corallari”, ubicati in locali del demanio regionale che, in passato, avevano contribuito non poco a far conoscere l'area di San Martino in tutto il mondo, per l'abilità di questi artigiani nella lavorazione del corallo. Davvero non si comprendono le ragioni per le quali, da tanto tempo, continua a rimanere in sito questa brutta e antiestetica struttura provvisoria, che peraltro versa anch'essa oramai in precarie condizioni a ragione dell'azione degli agenti atmosferici, e non si sia ancora provveduto, dopo tanto tempo, a far effettuare i lavori di ripristino necessari per eliminarla».

Infine, sottolinea ancora Capodanno, «da settembre dell'anno scorso è stata soppressa la circolare su gomma V1 che, partendo proprio da San Martino, collegava buona parte del territorio del Vomero e dell'Arenella, tornando poi al capolinea. Eppure a tutt'oggi, nonostante i numerosi solleciti e interventi indirizzati al sindaco e all'assessore ai trasporti, anche da parte dei residenti e dei commercianti della zona, l'azienda napoletana per la mobilità non ha ancora provveduto a ripristinare quest'unica linea di trasporto pubblico a servizio dell'area di San Martino».

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Sui problemi evidenziati, Capodanno sollecita, ancora una volta, l’interessamento immediato del ministero della Cultura, della Regione Campania e del Comune di Napoli, da realizzarsi attraverso la convocazione di un'apposita conferenza di servizi che veda attorno allo stesso tavolo tutti gli enti e gli uffici interessati, oltre che per mettere in campo tutti gli interventi necessari per il totale risanamento della zona anche al fine di provvedere, in tempi rapidi, a varare un piano d'iniziative per il rilancio turistico dell’intera area, rilancio atteso da lustri, con la possibilità, tra l'altro, di creare numerosi posti di lavoro.

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