Panini tour 2024, successo per la prima tappa a Napoli: c'è anche Fabiano Santacroce

In centinaia sul lungomare Caracciolo tra scambi e giochi

Panini tour 2024, successo per la prima tappa a Napoli
Panini tour 2024, successo per la prima tappa a Napoli
di Ferdinando Gagliotti
Sabato 17 Febbraio 2024, 18:08
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La prima delle due tappe a Napoli - la seconda sarà domani 18 febbraio - del Panini tour 2024 parte col botto: «Antonio ha un aereo tra due ore, gli manca soltanto la 417 - corrispondente a Emil Bohinen - per completare il suo album!», è l'appello dello speaker dal van blu posto davanti al monumento ad Armando Diaz sul Lungomare Caracciolo. A “salvare” la collezione - e il volo - di Antonio è Rosa, che si fa strada tra i collezionisti sventolando la figurina del centrocampista norvegese oggi al Genoa.

È solo il primo di una serie lunghissima di scambi, offerte e affari tra appassionati di ogni età, che sono accorsi a partire dalle 10 di questa mattina al Panini Village con un unico obiettivo: completare il proprio album dei calciatori di Serie A e farlo certificare.

Ma non solo figurine: spazio anche ai fumetti della casa editrice modenese, oltre a tanti giochi e laboratori - tra cui quello a cura dell’illustratore Blasco Pisapia - per dare la possibilità ai più piccoli di sentirsi veri disegnatori Disney per un giorno.

«La risposta avuta oggi è assolutamente positiva» commenta Alessandro Folloni, direttore marketing Panini. «Un trend incoraggiante che è iniziato dalla prima tappa di Lecce e che continua sulla falsa riga della data di Catania.

Ma qui a dire la verità giochiamo un po’ in casa». La bellezza delle figurine è che non passano mai di moda, coinvolgendo centinaia di appassionati. «Sono un elemento di intrattenimento che conserva il propro fascino e interesse», continua Folloni. «Poi se parliamo dell’album dei calciatori nello specifico, arrivato alla sua 63esima edizione, è un qualcosa che fa parte della cultura italiana ed è un unicum nel suo genere, perchè sappiamo che si tratta di un passatempo capace di coinvolgere ogni generazione: dai nonni, primi collezionisti degli anni Sessanta, fino ai bambini, passando per i genitori».

C’è in particolare un elemento, costante, che contribuisce ad aumentare il fascino dell’album dei calciatori: le leggendarie figurine “introvabili”: «È una cosa che in realtà in questi tempi moderni funziona molto a carattere locale. Lo abbiamo visto anche durante la tappa a Napoli dello scorso anno, quando la figurina più ambita era spesso e volentieri quella di Osimhen. Ma non ci sono dietro segreti o motivi legati alla stampa e alla diffusione, quanto a ragioni affettive dei collezionisti nei confronti del beniamino della propria squadra di riferimento. Magari un bambino cerca una copia di una certa figurina per attaccarla sull’album, una per scambiarla e un’altra per tenersela. Questo banalmente sottrae figurine al mercato». Non è il numero nove azzurro però il più bramato di questa tappa: «Qualcuno scambia Kvaratskhelia? Si offrono quaranta doppioni in cambio!», si sente a più riprese dagli altoparlanti.

Novità assoluta per la casa editrice modenese, presentata proprio durante questa tappa napoletana: l’album dei calciatori della Premier League: «Sappiamo che il campionato inglese dispone oggi di un certo fascino alla presenza di grandi giocatori, che attrae non solo collezionisti inglesi ma di tutta Europa. Abbiamo così voluto allargare questa possibiltà anche agli appassionati italiani», chiosa il direttore marketing di Panini.

La data di oggi è stata arricchita anche dalla partecipazione dell’ex difensore del Napoli Fabiano Santacroce, mentre per domani è prevista la presenza di altri due azzurri del passato: Emanuele Calaiò e il “Pampa” José Sosa.

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