Al via a Bacoli un' ordinanza per la prevenzione degli incendi boschivi. Fino al prossimo 20 settembre è vietato accendere fuochi, usare apparecchi che producono faville, gettare fiammiferi e sigarette accese, esercitare attività pirotecnica, accendere fuochi di artificio, abbandonare rifiuti. Attenzione anche alla manutenzione dei fondi agricoli: i proprietari di terreni e di aree verdi devono provvedere alla pulizia, evitando che i rami e le sterpaglie possano invadere la strada. Previste sanzioni per chi non osserva l‘ordinanza firmata dal sindaco Josi Gerardo Della Ragione. In caso di mancato diserbo sono previste multe che possono oscillare dai 173 ai 695 euro.
Per procurato incendio, scatta una sanzione che oscilla da 1032 euro a 10.329 euro. Con il provvedimento si mira a contrastare i roghi che, soprattutto in estate, possono divampare in zone incolte, nelle aree collinari e sui costoni distruggendo ettari di vegetazione e macchia mediterranea.
Numerose le richieste di intervento e le denunce sui social network. Per la prevenzione degli incendi boschivi, in campo la Protezione civile Falco. I volontari sono in azione sia a Bacoli che ne Comune di Monte di Procida: anche qui vige una ordinanza finalizzata a contrastare gli incendi boschivi, firmata dal sindaco Giuseppe Pugliese.