Licola, ecco il video dei vandali mentre attaccano la piazza: «Comandiamo noi»

Licola, ecco il video dei vandali mentre attaccano la piazza: «Comandiamo noi»
di Cristina Liguori
Mercoledì 6 Novembre 2019, 09:42 - Ultimo agg. 11:39
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Un atto di vandalismo dettato dall'ignoranza e dalla spavalderia. Un danno all'unica piazza di Licola, luogo d'incontro per i residenti della zona. Un'azione mirata alla quale sono seguite una serie di minacce ad alcuni attivisti e al sindaco di Giugliano Antonio Poziello. Protagonisti di questo increscioso episodio un gruppo di ragazzini di età compresa tra i 15 e i 16 anni. I balordi, indifferenti e noncuranti, hanno apportato grossi danni alle colonnine che danno accesso allo slargo a ridosso del mare. Armati di pietre hanno colpito i varchi di piazza Cristoforo Colombo, con violenza. Poi non contenti hanno girato un video che hanno inoltrato a vari residenti di via Licola Mare nel chiaro intento di intimidirli. Insomma credevano di restare impuniti e che nessuno avrebbe mai denunciato il loro atto vandalico. Ma non è stato così.

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I fatti si sono verificati la scorsa settimana nella piazza a pochi passi dalla spiaggia libera di Licola. I cinque balordi, tutti minorenni, hanno inscenato l'atto vandalico dinanzi alle telecamere dei loro cellulari. Dopo aver raccolto una serie di pietre dal suolo hanno cominciato a lanciarle con violenza contro le colonne. Una lunga serie di lanci fino a danneggiarle e a sfregiarle. 
 

 

Nel video si vedono poi i giovani che dopo aver distrutto i varchi lanciano i pezzi al centro della piazza spaccandoli in tanti frammenti. Lanci ripetuti accompagnati da fragorose risate. Durante la ripresa del cellulare poi si fa cenno ad una donna alla quale viene mandato un preciso messaggio: «Non far venire più il sindaco. Guarda quello che combinano stanno rompendo una colonna». Insomma una minaccia velata. Un modo per mandare un preciso messaggio: «Qui comandiamo noi». Poi, uno per uno, i ragazzi fanno i nomi propri e dei relativi genitori. Una vera e propria sfida, avvalorata da una sensazione di impunità.

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Dai frame girati al buio è ben chiaro di come vengano presi i pezzi di colonna e lanciati al suolo più di una volta. Lanci accompagnati dalle frasi di minaccia. I balordi hanno poi inoltrato il video con whatsapp a una serie di residenti che spesso si prendono cura di via Licola Mare, quartiere noto come il Bronx di Giugliano. Un'attività a spontanea, volta al miglioramento del rione della vivibilità della zona.

I residenti quando hanno ricevuto e visto il video sono rimasti allibiti. Le immagini hanno fatto il giro di moltissimi cellulari fin quando qualcuno non ha deciso di allertare i carabinieri. Così è scattata la denuncia. Sul posto sono giunti i militari della stazione di Varcaturo, guidati dalla compagnia di Giugliano diretta dal capitano Andrea Coratza. Le forze dell'ordine, visionati i filmati, hanno immediatamente avviato le ricerche e dopo aver interrogato alcuni testimoni e residenti hanno individuato e denunciato i cinque minori per danneggiamento aggravato.
I ragazzi non hanno dato spiegazioni del loro gesto scellerato e delle minacce inoltrare via chat. Solo pochi giorni fa la piazza era stato oggetto di restyling dopo anni di abbandono e incuria totale. Un'attenzione che avrà disturbato i balordi abituati a spadroneggiare incontrastati. Il loro atto vandalico però per fortuna non è rimasto impunito. I militari li hanno subito assicurati alla giustizia.

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