Coldiretti, Gennarino Masiello eletto vicepresidente nazionale

Coldiretti, Gennarino Masiello eletto vicepresidente nazionale
di Emanuela Sorrentino
Mercoledì 7 Novembre 2018, 16:16
2 Minuti di Lettura
“Ci attendono nuove sfide per il consolidamento di un modello vincente di agricoltura e di cibo made in Italy, sano tracciato e garantito, che Coldiretti ha fortemente voluto costruire”. Gennarino Masiello, beneventano, saluta così la sua rielezione a vice presidente nazionale della Coldiretti. L’Assemblea nazionale ha eletto questa mattina a Roma i nuovi vertici nazionali dell’organizzazione, come previsto dallo statuto. Masiello affiancherà il nuovo presidente nazionale, il bresciano Ettore Prandini (entrambi in foto). “Ringrazio il presidente uscente Moncalvo – sottolinea Masiello – per i cinque anni di intenso lavoro e di grandi conquiste. Coldiretti dimostra ancora una volta di essere capace di esprimere il meglio della classe dirigente di questo Paese. Ettore saprà proseguire il percorso tracciato, aggiungendo la sua passione, le sue competenze e la sua visione maturata in una regione importante come la Lombardia. Il mio impegno continua con rinnovato entusiasmo in un’organizzazione che ha dimostrato di essere punto di riferimento per l’Italia, con il senso di responsabilità di una forza sociale che ha saputo andare oltre la rappresentanza del mondo agricolo, aprendo un dialogo diretto con i cittadini e mettendo al centro l’interesse nazionale, la qualità della vita, la sostenibilità ambientale”.

A Masiello e ai nuovi vertici nazionali di Coldiretti rivolgono l’augurio di buon lavoro il direttore regionale Salvatore Loffreda, i presidenti delle federazioni provinciali Francesco Acampora (Avellino), Manuel Lombardi (Caserta), Andrea D’Ambra (Napoli) e Vito Busillo (Salerno), i direttori provinciali Michele Errico, Angelo Milo e Vincenzo Tropiano, i collaboratori e i dipendenti dell’organizzazione.
Ettore Prandini sarà affiancato dalla nuova giunta confederale composta dai tre vice presidenti Nicola Bertinelli (Emilia Romagna) e David Granieri (Lazio) e Gennarino Masiello (Campania) oltre che da Maria Letizia Gardoni (Marche), Francesco Ferreri (Sicilia), Daniele Salvagno (Veneto), Savino Muraglia (Puglia) e Roberto Moncalvo (Piemonte). Si tratta della giunta più giovane di sempre con un’età media di 41 anni e 9 mesi, poco superiore a quella media dei presidenti delle Federazioni Coldiretti sul territorio che è di 43 anni e 10 mesi, anch’essa la più bassa della storia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA