Covid a Napoli, tamponi rapidi in vendita in 73 farmacie: «È boom di prenotazioni per Natale»

Covid a Napoli, tamponi rapidi in vendita in 73 farmacie: «È boom di prenotazioni per Natale»
di Gennaro Di Biase
Martedì 22 Dicembre 2020, 08:00 - Ultimo agg. 15:07
2 Minuti di Lettura

Tamponi antigenici: a oggi sono 73 su 807 le farmacie che tra Napoli e provincia hanno aderito all'iniziativa di screening, dopo l'accordo tra Federfarma, Assofarm e la Regione.

«Il boom è atteso in queste ore fanno sapere da Federfarma Napoli , Tanti napoletani hanno fatto richiesta prima del cenone natalizio, per poter stare in famiglia, e di sicuro il numero di esercizi aumenterà, fino a sfiorare quota 100». L'elenco delle adesioni (clicca QUI) sarà visibile e aggiornato ogni giorno sul sito di Federfarma Napoli. In caso di positività in farmacia, il protocollo prevede l'isolamento e l'esecuzione di un tampone molecolare di conferma.

Video

Paolo Cotroneo, farmacista di Fuorigrotta, ha iniziato subito, martedì scorso. «Siamo arrivati - racconta - a eseguire anche 66 tamponi rapidi in una sola giornata, quella di sabato .

Da oggi e fino al 24 ci aspettiamo però il vero clou, in vista dei cenoni e delle visite di Natale. Stiamo trovando mediamente tre positivi al giorno, il 5 per cento. Sono orgoglioso di aver evitato il contagio di diverse famiglie. Nei giorni scorsi, è venuta da me una donna che rientrava da Malta, dove era stata per lavoro. Si sentiva bene, ma prima di riabbracciare la famiglia, per puro scrupolo, ha deciso di sottoporsi al test risultato poi positivo. Per non bypassare le specializzazioni, ho assunto un biologo molecolare e un laureato in scienze infermieristiche».

Resta qualche criticità, indicata dagli stessi farmacisti: ieri una donna londinese, preoccupata dalla mutazione del Covid, ha richiesto un tampone antigenico (risultato poi negativo). La vicenda ha posto però il problema di come regolare lo screening nel caso in cui un paziente non abbia un codice fiscale italiano, necessario per il caricamento dei dati sulla piattaforma informatica regionale. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA