Grumo Nevano, commercianti al collasso: ultimatum di sette giorni al Municipio per ripristinare i controlli sulle strisce blu

Grumo Nevano, commercianti al collasso: ultimatum di sette giorni al Municipio per ripristinare i controlli sulle strisce blu
di Rosaria Rocca
Mercoledì 11 Maggio 2022, 16:29
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I disservizi del servizio di sosta a pagamento stanno avendo serie ripercussioni sulle casse dei commercianti di Grumo Nevano, che hanno lanciato un ultimatum al Municipio: «sette giorni per risolvere il problema». Sono stanchi e temono per il futuro delle loro attività. Hanno manifestato le loro preoccupazione nel corso di un incontro in Comune perché si trovano a fare i conti anche con questo disagio, oltre che con la crisi economica. Pasquale Gervasio, titolare di un negozio di telefonia in centro, si è fatto portavoce dei commercianti: «Siamo al collasso, l’amministrazione comunale deve prendere subito provvedimenti. Non riusciamo a dormire la notte perché è a rischio il nostro futuro. Siamo stati ricevuti dagli assessori al Commercio e alla Polizia municipale, con la presenza del comandante dei vigili. È stato raggiunto una sorta di accordo. Ci siamo riaggiornati alla settimana prossima, quindi avranno sette giorni a disposizione. Attendiamo risposte perché così non possiamo certo andare avanti. Ci sono persone che lasciano l’auto in sosta per intere giornate e i clienti non riescono a parcheggiare e vanno via, non si fermano. In questo modo, chiaramente, si riducono le nostre possibilità di vendita. C’è addirittura chi alle prime luci del mattino lascia la macchina e va a lavoro in treno, prelevandola solo la sera. Ci voglioni i controlli. Ho incontrato personalmente il sindaco Gaetano Di Bernardo che mi ha garantito la sua disponibilità. Noi, però, vogliamo risposte celeri». 

 

Le prime procedure dovrebbero essere avviate nei prossimi giorni e già per domani sono attese novità.

I commercianti grumesi continuano a fare fronte comune e non intendono cedere. In tanti già hanno calato le serrande in maniera definitiva e sono sempre meno i negozi in quello che una volta era un piccolo centro del commercio del Napoletano.  

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