Incidente a Napoli davanti alla Questura: due ragazzi travolti da uno scooter

L'ennesimo investimento lungo via Armando Diaz

Nuovo incidente vicino alla Questura
Nuovo incidente vicino alla Questura
di Melina Chiapparino
Giovedì 19 Ottobre 2023, 10:00
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La sicurezza stradale per i pedoni a Napoli continua ad essere un'emergenza che registra numeri drammatici. L'ennesimo investimento è avvenuto ieri lungo via Armando Diaz, a pochi passi dalla Questura partenopea, con il ferimento di una 19enne ed un 20enne, colpiti da uno scooter ed entrambi assistiti all'ospedale dei Pellegrini. Si tratta di un altro episodio che ha messo a rischio l'incolumità di chi cammina per le strade e le piazze del capoluogo partenopeo sebbene, stavolta, non ci siano state gravi conseguenze. Fino ad oggi, infatti, le vittime di investimenti pedonali mortali nel perimetro urbano cittadino sono state 15 nel giro di poco più di un anno. Un dato allarmante a cui aggiungere il ferimento dei due giovani ieri e il grave investimento, non fatale, di un 38enne napoletano travolto da una moto sul lungomare lo scorso 20 ottobre. 

Nel primo pomeriggio di ieri, uno scooter ha colpito due ragazzi che stavano attraversando via Armando Diaz nei pressi delle strisce pedonali vicino piazza Giacomo Matteotti.

Nell'impatto, oltre al ferimento di un 19enne residente a Casoria e di una 20enne di San Pietro a Patierno, è rimasto coinvolto anche il centauro, un 47enne napoletano trasportato all'ospedale Cto. Poco prima dell'investimento, lo scooter, modello Honda Sh 150, stava procedendo lungo via Diaz per raggiungere l'incrocio con via Medina mentre i due giovani si stavano dirigendo verso il marciapiede di fronte a quello dove si trova uno degli ingressi della Questura. I due ragazzi sono stati entrambi trasportati all'ospedale Vecchio Pellegrini dove la 19enne è stata medicata per un trauma contusivo alla gamba destra, ricevendo una prognosi di 7 giorni mentre il 20enne è rimasto ricoverato in osservazione per un trauma cranico che, in ogni caso, non desta preoccupazioni dal punto di vista clinico. 

 

La dinamica dell'investimento è stata accertata dalla sezione Infortunistica Stradale della polizia municipale comandata da Antonio Muriano, che ha potuto contare anche sulla testimonianza oculare di un funzionario della Questura. La certezza dell'impatto tra lo scooter e i pedoni, però, va corredata di altre informazioni come la verifica della condizione semaforica dell'incrocio tra via Diaz e via Medina e l'accertamento in merito alla velocità dello scooter che, molto probabilmente, procedeva senza oltrepassare i limiti previsti dal codice stradale anche per il traffico presente sulla carreggiata al momento dell'investimento. Come da prassi, il 47enne che ha ricevuto 30 giorni di prognosi per una frattura al polso, è stato sottoposto agli esami tossicologici. 

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Le ultime vittime della strage di pedoni a Napoli sono state l'84enne napoletano Giovanni Grillo travolto da un'auto, meno di due settimane fa, mentre attraversava in corso Umberto I, in prossimità delle strisce pedonali e Maria Fiscante di 94 anni, colpita da una Smart su via Manzoni lo scorso 24 settembre. Dalla morte di Elvira Zriba, la 34enne di origine marocchina investita da un centauro sul lungomare, a fine agosto 2022, hanno perso la vita 15 pedoni in punti molto diversi e distanti della città, fatta eccezione per il record di casi a Mergellina dove Giuseppe Iazzetta e Alessandra Navarra, furono investiti fatalmente a distanza di poco tempo l'uno dall'altra poco dopo la morte di Elvira. Per questi motivi, l'amministrazione comunale in sinergia con la polizia municipale ha messo in campo una rete di attraversamenti pedonali rialzati che, fin'ora, è stata realizzata su più di 15 strade cittadine. Interventi che dimostrano la necessità di insistere su dissuasori e segnalatica in grado tutelare i pedoni. 

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