Incidente a Napoli, travolta da una moto: 43enne è in fin di vita

Secondo incidente grave in pochi giorni ma dall’inizio dell’anno i morti sono già due

Napoli, travolta da una moto: 43enne è in fin di vita
Napoli, travolta da una moto: 43enne è in fin di vita
di Melina Chiapparino
Lunedì 4 Marzo 2024, 23:58 - Ultimo agg. 6 Marzo, 07:26
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L’ennesimo investimento pedonale a Napoli conferma, ancora una volta, l’urgenza di tutelare i cittadini e garantire la sicurezza stradale. Ieri mattina, una 43enne, ora ricoverata in prognosi riservata, è stata investita da una moto mentre camminava sulle strisce pedonali al corso Vittorio Emanuele. Pochi giorni fa, il 28 febbraio, un’altra donna, 51 anni, è stata investita in via delle Repubbliche Marinare e anche per lei, investita da un’auto, è stato necessario il ricovero ospedaliero. L’emergenza che ha caratterizzato l’inizio del 2024 con dati allarmanti non si ferma. Fino ad oggi, infatti, si sono registrati sette gravi investimenti incluso quello di ieri e, tra questi, due hanno avuto esito mortale: il 72enne Francesco Esposito, morto lo scorso 9 gennaio, dopo essere stato investito mentre attraversava con la sua compagna su corso Umberto I, e Antonietta de Rosa, la 68enne investita il 29 gennaio in via Foria, morta dopo alcuni giorni di ricovero.

La 43enne investita ieri su corso Vittorio Emanuele, aveva percorso le scale per imboccare l’Arco Mirelli: si trovava sulle strisce pedonali per raggiungere il lato opposto rispetto a quello da cui proveniva. Erano trascorse le 8.30 del mattino quando la donna è stata colpita da una moto modello Triumph 2500 che procedeva in direzione di Mergellina. Questo è lo scenario ricostruito finora dalla sezione Infortunistica stradale della polizia municipale di Napoli, comandata da Joselito Orlando che ha proceduto anche al sequestro del veicolo e al ritiro della patente al centauro, sottoposto come da prassi agli accertamenti alcolemici e tossicologici. Il 53enne napoletano alla guida della moto, in ogni caso, si è subito fermato per prestare soccorso alla donna e ha allertato l’ambulanza del 118 che ha trasportato la 43enne all’ospedale Cardarelli con un codice di massima urgenza. Sul posto, gli agenti municipali hanno effettuato i rilievi planimetrici e acquisito le immagini della videosorveglianza.

«Siamo di fronte alla strage infinita dei pedoni, vittime costanti di delinquenti della strada che guidano nella strafottenza generale come selvaggi, non hanno assicurazioni, vanno a tutta velocità e si fanno anche i video». La denuncia dopo l’ennesimo investimento in città, arriva da Francesco Emilio Borrelli, deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra che, negli ultimi due, anni ha partecipato alle numerose manifestazioni e sit-in dei familiari delle vittime della strada, a cominciare da Elvira Zibra, la 34enne di origine marocchina investita e uccisa da un centauro a Mergellina, a fine agosto del 2022. «Purtroppo ad oggi nella gran parte dei casi i carnefici l’hanno fatta franca non facendo neanche un giorno di galera» ha concluso il deputato che, più volte, ha richiesto leggi più dure per gli autori degli omicidi stradali. La lunga arteria di corso Vittorio Emanuele non rientra tra le strade cittadine dove sono stati effettuati attraversamenti pedonali rialzati, ovvero la soluzione che al momento appare quella più compatibile tra l’esigenza di tutelare i pedoni e la garanzia della viabilità di mezzi pubblici e ambulanze, oltre che del traffico veicolare. 

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L’amministrazione comunale ha, di fatto, attivato un piano di messa in sicurezza delle strade considerate più a rischio e, negli ultimi mesi, è stato messo in atto un restyling che ha coinvolto 10 strade, prima fra tutte via Caracciolo ma le richieste di abitanti e commercianti riguardano tante altre zone, comprese corso Garibaldi e corso Vittorio Emanuele dove non ci sono. Un’altra iniziativa promossa dalla Regione Campania e attuata dall’Anci Campania in collaborazione con l’Associazione Meridiani, riguarda la campagna si sensibilizzazione “Sii saggio, guida sicuro” attuato dal corpo di polizia municipale di Napoli comandato da Ciro Esposito che, proprio ieri ha svolto una delle sue tappe di formazione presso l’accademia Aeronautica, a Pozzuoli.