Incidente a Napoli, pedone investito sulle strisce pedonali in corso Garibaldi

Donna travolta e trascinata per alcuni metri

Allarme corso Garibaldi, ancora un pedone investito
Allarme corso Garibaldi, ancora un pedone investito
di Antonio Folle
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 16:10 - Ultimo agg. 16:26
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Ancora un pedone investito sul corso Garibaldi. Ieri sera una donna è stata violentemente colpita da una autovettura che procedeva a velocità sostenuta su quella che ormai, in alcuni orari della giornata, somiglia a una vera e propria strada della morte. 

La donna è stata trascinata per alcuni metri e, a causa della violenza dell'impatto, ha riportato un trauma cranico e la frattura di un femore. Trasportata d'urgenza al pronto soccorso non sarebbe in pericolo di vita. 

L'incidente, che si è verificato a poche decine di metri da piazza Carlo III, ha fatto suonare ancora una volta un campanello d'allarme circa la sicurezza - o sarebbe meglio dire insicurezza - di una strada dove gli incidenti sono ormai una triste costante. 

Residenti, comitati civici e gruppi di associazioni hanno a più riprese chiesto l'installazione di dossi e strisce pedonali rialzate per cercare di limitare la velocità di auto e scooter che quando la strada è sgombra, rappresentano un serio pericolo per l'incolumità dei pedoni. Qualche giorno fa, inoltre, in alcuni tratti del corso Garibaldi le strisce pedonali sono state ridipinte a vivo, direttamente sul basolato di pietra lavica. A distanza di pochi giorni dall'intervento le strisce già cominciano a scolorirsi a causa della mancata presa della vernice sulla pietra vulcanica, altra problematica più volte denunciata dai residenti a Comune e Municipalità. 

«Sono quattro mesi che continuiamo a raccogliere testimonianze di cittadini e a segnalare questa situazione - spiega il presidente del comitato Riscattiamo la Quarta Municipalità del Comune di Napoli Eros Dolce - e ieri sera si è verificato l'ennesimo grave episodio che ha visto coinvolta una signora investita mentre attraversava sulle strisce pedonali.

Il tratto che va da piazza Carlo III a porta Capuana nelle ore serali diventa pericolosissimo a causa dei veicoli che sfrecciano a gran velocità. Come comitato - continua Dolce - abbiamo segnalato la cosa al Comune e a vari uffici competenti, chiedendo l'installazione di dossi e strisce pedonali rialzate come è stato fatto in altre zone della città. Per tutta risposta meno di una settimana fa è arrivata una macchina di Napoliservizi e gli operai hanno ridipinto le strisce con il solito acquerello che sta già scomparendo. Qui si rischia la vita ogni giorno - continua l'attivista - per questo le istituzioni non possono continuare ad ignorare il problema, magari aspettando che ci scappi il morto prima di intervenire». 

 

Solo poche settimane fa, il 24 gennaio scorso, proprio al corso Garibaldi un giovane studente di 21 anni è stato investito da una autovettura che viaggiava, secondo i rilievi effettuati in un secondo momento, a oltre 100 chilometri orari. Il giovane, a distanza di tre settimane, è ancora in coma e le sue condizioni sarebbero gravi. 

A peggiorare ulteriormente un quadro già dipinto a tinte fosche la denuncia del gruppo Fatti di Napoletani Perbene che, proprio oggi, ha denunciato il boom di fiorai abusivi che, al corso Garibaldi - ma anche in altre strade della città - in occasione della festa di San Valentino hanno letteralmente occupato ogni spazio, arrivando persino ad occupare parte delle strisce pedonali e rappresentando, così, un ulteriore pericolo per la circolazione dei veicoli e per l'incolumità dei pedoni per i quali anche solo attraversare la strada può tradursi in un pericolo mortale. 

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