Ischia sotto choc aspetta la Merkel. Ferrandino si difende: tutto regolare

Ischia sotto choc aspetta la Merkel. Ferrandino si difende: tutto regolare
di Gigi Di Fiore (inviato)
Mercoledì 1 Aprile 2015, 08:14 - Ultimo agg. 11:22
1 Minuto di Lettura
Ischia. La palazzina del Municipio è deserta. Solo due dipendenti poco prima delle quattro del pomeriggio, nella giornata che, con il giovedì, è di recupero dello straordinario. Al primo piano, tre porte d'ingresso a uffici affiancati: quella del sindaco Giosi Ferrandino, che si apre con il pulsante dall'interno; quella del vice sindaco Carmine Barile e, vicino, l'ufficio del presidente del Consiglio comunale Gianluca Trani. Non c'è nessuno, l'atmosfera è da fantasmi. Dalle finestre sul porto, arrivano voci a ridosso della motovedetta numero 708 dei carabinieri attraccata lì sotto. Quella che ha trasportato il sindaco a Napoli dopo l'arresto.



Ischia investita da fredde raffiche di vento, con turisti tedeschi e qualche gruppo di settentrionali che gironzolano per il corso. Prove generali di vacanze pasquali, con non molti alberghi pronti a riaprire entro sabato. Non tutti lo faranno.





CONTINUA A LEGGERE SUL MATTINO DIGITAL
© RIPRODUZIONE RISERVATA