Movida a Napoli, notte infernale al Vomero: ubriaco si schianta su auto in sosta ed esplode la rissa

Movida a Napoli, notte infernale al Vomero: ubriaco si schianta su auto in sosta ed esplode la rissa
di Antonio Folle
Venerdì 2 Ottobre 2020, 15:34 - Ultimo agg. 19:58
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Lo stridio delle ruote sull'asfalto, il terribile boato causato dallo scontro con le auto in sosta e gli schiamazzi provenienti da una maxi rissa scoppiata nel cuore della notte. I residenti di via Aniello Falcone stanotte hanno fatto i conti con l'ennesima notte insonne causata dal popolo della notte. Poco dopo la mezzanotte una Fiat Punto si è schiantata a tutta velocità contro alcune auto in sosta, devastandole. Il conducente, visibilmente sotto gli effetti di alcol o sostanze stupefacenti, è uscito miracolosamente illeso dallo scontro ma, insieme ad un'altra persona in quel momento in macchina con lui, ha dato vita ad un violento alterco con gli astanti che riprendevano con i cellulari le fasi dello scontro. L'alterco è velocemente degenerato in una rissa che ha viste coinvolte almeno otto persone. 

Allarmati dal boato e dagli schiamazzi i residenti hanno allertato i carabinieri che sono prontamente intervenuti. I militari, però, non sono riusciti ad acciuffare le persone che, nel frattempo, avevano fatto perdere le loro tracce. Lo spericolato autista che ha causato il maxi incidente ha pensato bene di abbandonare l'autovettura e di darsi alla fuga. Non dovrebbe essere difficile per le forze dell'ordine risalire alla sua identità. Circa un'ora dopo sul posto sono intervenuti i carri attrezzi per sgomberare la strada dalle autovetture incidentate.
 

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Proprio nella serata di ieri, intorno alle 21.30, la polizia di Stato ha realizzato una serie di controlli sui locali della zona per verificare il rispetto del distanziamento sociale nei vari locali e localini notturni della zona. Un intervento, quello delle forze dell'ordine, che ha lasciato diverse perplessità. Come è noto - specie tra i residenti di via Aniello Falcone - la movida notturna si anima molto dopo le 22 e, infatti, al momento dello schianto erano moltissime le persone che si intrattenevano in strada. 

«È un miracolo che non sia successo nulla di peggio - commenta Mauro Boccassini del comitato Aniello Falcone - dal momento che quel tratto di strada è notoriamente preso d'assalto da centinaia di giovani ogni sera. Il nostro rammarico è che i controlli vengono effettuati in orari in cui non ci sono persone. Come tutti sanno è molto dopo le 22.00 che i giovani della movida cominciano ad assembrarsi. Siamo stufi - prosegue - di subire continuamente queste molestie. Vogliamo sapere una volta per tutte se è possibile istituire posti di controllo fissi fino alle tre di notte, l'orario stabilito dal Comune per la chiusura dei baretti».  

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