Napoli, emergenza criminalità. De Magistris: non è Baghdad ma basta tagli alla sicurezza

Napoli, emergenza criminalità. De Magistris: non è Baghdad ma basta tagli alla sicurezza
di Francesco Romanetti
Lunedì 7 Settembre 2015, 08:27 - Ultimo agg. 13:33
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«Chiedo al governo due cose. Consolidare ed estendere l’operazione Alto Impatto. Prolungarla e mettere in strada più uomini degli attuali duecento. Poi di riconsiderare i tagli ai servizi essenziali e ai Comuni, che ricadono pesantemente sull’organizzazione delle polizie locali». Lo afferma il sindaco De Magistris in un’intervista a Il Mattino: «Noi in prima linea, basta strumentalizzazioni: Napoli non è Baghdad».



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Posted by Il Mattino on Domenica 6 settembre 2015




«L'esercito? Già c'è, è quello di Alto Impatto. Ma - prosegue - non si può pensare di militarizzare la città, né servirebbe. Serve invece utilizzare in modo intelligente gli uomini dell'esercito, per la difesa di obiettivi sensibili, e così alleggerire polizia e carabinieri per lo svolgimento di altri compiti».



«Facciamo chiarezza - aggiunge quindi il primo cittadino di Napoli - Io ho citato i dati delle forze dell'ordine, non i miei: e questi dati dicono che vengono compiuti più reati a Milano e a Roma che a Napoli.
Questo è un fatto. Dopo di che, sono preoccupatissimo per quello che sta accadendo, che minaccia il risveglio culturale e sociale che la città sta vivendo. Preoccupa l'aggressività e la violenza di queste bande di minorenni. La stessa tipologia di questi omicidi più recenti indica la frantumazione dei riferimenti criminali di un tempo. In molte zone - continua - è venuto meno il potere da parte delle famiglie camorristiche: ma a questo, che è un fatto positivo, corrisponde anche il dilagare di una violenza spietata tra clan e bande formate da giovani per il controllo del territorio».




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