Il parco 'fratelli De Filippo' di Ponticelli ridotto a discarica a cielo aperto. Un'area del bene comunale della zona orientale di Napoli è in pessime condizioni per la presenza di cumuli di rifiuti abbandonati tra la vegetazione.
Lo spazio - accessibile da viale Luigi Califano - è posto a ridosso degli uffici e del parcheggio utilizzati dalla Napoli Servizi, l'azienda municipalizzata di Palazzo San Giacomo che si occupa, tra i diversi compiti, anche di manutenzione urbana. Nell'area degradata si notano diversi cumuli di terreno e di materiali di risulta da lavorazioni edili. A terra anche fiorire, cubi in cemento, tettoie e altro materiale come sfalci e vegetazione secca. Non mancano alcune betoniere e due grossi cassoni solitamente utilizzati per il trasporto di materiali pesanti.
L'area - come si legge sul cartello affisso al cancello di ingresso - è stata sottoposta a sequestro dalle forze dell'ordine.
La circostanza rende ancora più difficile il recupero e la riqualificazione del parco comunale. C'è un'ampia porzione, infatti, che già da molti anni è negata al pubblico in quanto senza alcuna manutenzione. La possibile valorizzazione è prevista attraverso l'estensione dell'orto sociale con la realizzazione di ulteriori "terrazze" da ripulire e destinare alle coltivazioni. Difatti, soltanto una parte del bene di via Maria Malibran sarà riqualificata attraverso il progetto finanziato con i fondi del Piano Strategico di Città Metropolitana: è la zona pavimentata posta all'ingresso del polmone verde di Napoli Est.