Napoli, ladri nell'ex hotel Tiberio di Gianturco: sos contro il saccheggio

Napoli, ladri nell'ex hotel Tiberio di Gianturco: sos contro il saccheggio
di Alessandro Bottone
Sabato 16 Luglio 2022, 16:20 - Ultimo agg. 17 Luglio, 09:26
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Vandali e delinquenti stanno prendendo di mira l'ex hotel Tiberio Palace in via Galileo Ferraris a Gianturco, nella zona orientale di Napoli. La struttura comunale è quotidianamente "visitata" da diverse persone che asportano pezzi di metallo e altro materiale rivendibile, come infissi e parti degli impianti. Un vero e proprio saccheggio ai danni dell'intera collettività se si considera il progetto in essere che permetterà di utilizzare l'ex hotel per ospitare uffici pubblici.

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A denunciare i furti e gli "ingressi" indesiderati sono diversi residenti da tempo attivi per la riqualificazione dell’ex zona industriale attraverso il comitato civico di Gianturco.

Dopo anni di relativa tranquillità, e dopo aver ospitato senzatetto e stranieri, diverse persone stanno letteralmente spogliando l'edificio comunale: lo spiega Giovanni Russo, portavoce del comitato, il quale evidenzia la preoccupazione che il bene possa trasformarsi nell'ennesimo spazio degradato della zona est di Napoli nonostante il grande potenziale. A quanto pare i delinquenti approfittano della situazione di abbandono e mancato presidio dell'ex Tiberio che, «acquisito al patrimonio comunale in seguito a diniego di condono», è formato da undici piani ciascuno dei quali di circa novecento metri quadrati.

Le circostanze anomale sono state messe in risalto anche dal consigliere della Regione Campania Francesco Emilio Borrelli che ha pubblicato vari video realizzati da passanti e residenti in cui si notano persone che accedono al complesso ricettivo di via Ferraris e altre che maneggiano materiale vario caricandolo su carrelli e veicoli. Difatti, già guardando la coloratissima faccia si possono notare gli infissi mancanti in molte finestre. Non gli unici pezzi portati via in diversi mesi di saccheggi.

Intanto il Comune di Napoli sta portando avanti l'iter per la riqualificazione dell'ex Hotel Tiberio che prevede la trasformazione in sede di diversi uffici comunali, tra i quali quelli della IV Municipalità  «Si procederà all'adeguamento dei locali esistenti alla nuova destinazione funzionale, anche attraverso la rimozione dei rivestimenti e la demolizione di tramezzi solo per quanto strettamente necessario, con conseguente rifacimento o completamento degli impianti e dei serramenti», si legge sul sito web istituzionale di Palazzo San Giacomo, dove si evidenzia: «A regime, l'operazione consentirà un notevole risparmio di spesa dei costi sostenuti per le attuali sedi dei servizi da trasferire nel complesso».

La riqualificazione, secondo gli indicatori di progetto, dovrebbe essere portata a termine entro dicembre 2022 ma al momento si lavora ancora alla progettazione degli interventi che sono finanziati con il "Patto per Napoli" e, nello specifico, attraverso il Fondo Sviluppo e Coesione. Ci sono a disposizione 4 milioni e 800mila euro così come recentemente confermato dal Comune di Napoli con uno specifico atto. Al momento sarebbero stati spesi soltanto 287mila euro stando ai dettagli riportati dal sito web istituzionale Open Coesione.

Sono ben 8mila i metri quadrati interessati dai futuri lavori di riqualificazione. I residenti sono altamente preoccuparti di quanto accade nell’ex hotel per i danni alla struttura, ai suoi arredi e impianti. Chiedono controlli e attenzione in un angolo della città in cui la rigenerazione è ancora incompleta.

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