«Attenzione, le parole del Papa sui tariffari per i sacramenti sono giuste e sacrosante ma noi preti di periferia rischiamo di non poter più far fronte alle spese minime delle nostre parrocchie» scrive don Carlo, della diocesi di Rieti. «Un conto è la tariffa per i sacramenti, perché non siamo al supermarket, altro l’offerta spontanea per la parrocchia» aggiunge don Renzo Rizzato, parroco di San Marco a Ponte di Brenta, in Veneto.
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Troppi soldi per cantare messe? I parroci: noi non siamo esattori
di Antonio Manzo
Martedì 25 Novembre 2014, 23:01
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26 Novembre, 08:29
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