I ministri Piantedosi e Zangrillo a Caivano: «A Napoli girano troppe armi, basta buonismo con i minorenni delinquenti»

Il ritorno del ministro: «Vengo a fare il punto sugli impegni assunti»

I ministri Paolo Zangrillo e Matteo Piantedosi a Caivano
I ministri Paolo Zangrillo e Matteo Piantedosi a Caivano
di Giuseppe Crimaldi
Martedì 23 Gennaio 2024, 11:44 - Ultimo agg. 24 Gennaio, 07:27
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Il ministro Matteo Piantedosi fa tappa a Caivano: «A Napoli girano molte, troppe armi - ha detto rispondendo alla domanda di un giornalista che gli chiedeva un commento sugli ultimi, gravissimi episodi registrati nei giorni scorsi nella zona della Ferrovia - Domani incontro il sindaco Manfredi nell'ambito del Forum delle principali aree metropolitane per affrontare alcune aree come quelle su cui insistono le zone ferroviarie. Proporrò di condividere una nuova concezione dei piani straordinari di controllo del territorio di quelle aree. Proveremo a estendere l'azione che ha già manifestato effetti benefici. Sarà anche l'occasione per fare altre valutazioni che lascerò ai sindaci. Gli 80 colpi di pistola nel centro di Napoli sono un segnale molto allarmante, ci sono troppe armi nella disponibilità dei minorenni, una piaga sociale contro la quale abbiamo operato con perquisizioni e iniziative investigative». 

Il minisro dell'Interno ha poi detto che, rispetto a un passato nel quale c'era troppo buonismo nei confronti dei minorenni che delinquono, oggi il governo ha assunto iniziative «e abbiamo innalzato le misure sui minori, nei confronti dei quali bisogna essere molto severi e attenti anche sul piano della prevenzione».

Sull'abbassamento dell'età imputabile, invece, il ministro s'è astenuto affermando che «è materia da affidare agli esperti».

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