«Alcune rare testimonianze, autentici scrigni di cultura e storia, sopravvivono nel bosco dei Camaldoli». Carlo Leggieri, presidente e portavoce dell’associazione Celanapoli, fa sapere in un post pubblicato su Facebook che da anni è impegnato nello scavo e valorizzazione della necropoli ellenistica di Neapolis nel quartiere Sanità e non solo.
Assieme ad un nutrito gruppo di volontari, Carlo ha ripercorso sentieri e viottoli nel Parco dei Camaldoli, strappando all’incuria e all’abbandono, tombe rupestri, veri e propri monumenti archeologici dell’antica Neapolis, da lungo tempo dimenticati.
«Tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a.C. l'aristocrazia di Neapolis realizzò una spettacolare necropoli rupestre intagliata nel masso tufaceo.
Una straordinaria riscoperta che l’associazione Celanapoli, mette a disposizione di quanti vogliono conoscere luoghi affascinati e ricchi di storia . Prossimo appuntamento è previsto sabato 12 giugno h 10,00 in via Orsolona ai Guantai 227. Per info e prenotazioni 347 559 72 31