Riscoperta dai volontari la necropoli rupestre a nord di Neapolis

Riscoperta dai volontari la necropoli rupestre a nord di Neapolis
Riscoperta dai volontari la necropoli rupestre a nord di Neapolis
di Antonio Cangiano
Martedì 25 Maggio 2021, 13:03 - Ultimo agg. 15:37
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«Alcune rare testimonianze, autentici scrigni di cultura e storia, sopravvivono nel bosco dei Camaldoli». Carlo Leggieri, presidente e portavoce dell’associazione Celanapoli, fa sapere in un post pubblicato su Facebook che da anni è impegnato nello scavo e valorizzazione della necropoli ellenistica di Neapolis nel quartiere Sanità e non solo.

Assieme ad un nutrito gruppo di volontari, Carlo ha ripercorso sentieri e viottoli nel Parco dei Camaldoli, strappando all’incuria e all’abbandono, tombe rupestri, veri e propri monumenti archeologici dell’antica Neapolis, da lungo tempo dimenticati.

 

«Tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a.C. l'aristocrazia di Neapolis realizzò una spettacolare necropoli rupestre intagliata nel masso tufaceo.

I monumenti prospettavano sugli assi viari che principiando dalla città antica s'inerpicavano verso nord lungo i fianchi delle colline. Straordinarie architetture “al negativo”, potenti richiami ai modelli macedoni».

Una straordinaria riscoperta che l’associazione Celanapoli, mette a disposizione di quanti vogliono conoscere luoghi affascinati e ricchi di storia . Prossimo  appuntamento è previsto sabato 12 giugno h 10,00 in via Orsolona ai Guantai 227. Per info e prenotazioni 347 559 72 31

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