Si era presentato come il 'maresciallo Volpe' e, con il classico trucco di raccontare che la figlia era stata coinvolta in un incidente stradale, era riuscito a prendere a un'anziana di 75 anni cremonese 500mila euro tra denaro contanti e preziosi. È stato arrestato dagli agenti della polizia di Cremona e Napoli che hanno eseguito un'ordinanza di custodia in carcere emessa a carico di un napoletano di 40 anni, accusato di furto in abitazione aggravato commesso a Cremona il 18 settembre.
Gli agenti della Squadra Mobile di Cremona hanno ricostruito che il sedicente maresciallo aveva telefonato all'anziana per dirle che la figlia era stata coinvolta in un grave incidente e che per le spese legali era necessario che consegnasse il denaro e i gioielli che aveva a un avvocato che sarebbe arrivato a breve a casa sua.
All'arrestato è stato anche notificato il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Cremona per quattro anni, misura di prevenzione emessa dal questore e modificata dal Decreto Caivano, che ha innalzato il termine massimo del divieto.