​Terrorismo e Islamofobia: per un'informazione oltre gli stereotipi: convegno al Maschio Angioino

 Verrà costituito a Napoli un osservatorio permanente sull’islamofobia: L'obiettivo è verificare quanto e come i mezzi di comunicazione possono diventare veicolo di pregiudizi e visioni distorte della realtà. Temi che verranno affrontati nel convegno "Terrorismo e Islamofobia. Informazione e integrazione contro gli stereotipi", in programma per giovedì 25 febbraio dalle ore 15 nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli. Il convegno è promosso dal gruppo Gesco (gruppo di imprese sociali), l’Ossin-Osservatorio Internazionale per i diritti, il Cielm-Coordinamento Internazionale degli Enti Locali del Mediterraneo e la Confederazione Islamica Italiana.  Nella prima parte discutono Khalid Chaouki, deputato del Parlamento italiano; padre Mtanious Hadad, archimandrita  siriano e portavoce del patriarca melkita presso il Vaticano, il magistrato Nicola Quatrano presidente dell’associazione OSSIN. Coordina i lavori Francesco Romanetti,  giornalista del Mattino. Seguirà, dopo i saluti del sindaco di Napoli Luigi de Magistris alle ore 16.30, una tavola rotonda su "L’informazione e l’integrazione dei migranti per contrastare l’islamofobia", moderata dal direttore di Gesco Sergio D’Angelo. Intervengono Enzo D'Errico, direttore responsabile del Corriere del Mezzogiorno, Ottavio Ragone, responsabile di Repubblica-Napoli; Enrica Amaturo, direttore del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II; Abdallah Massimo Cozzolino della Confederazione Islamica Italiana; Dario Scalella, imprenditore; Giacomo Serafini direttore del Cielm Coordinamento Internazionale degli Enti Locali del Mediterraneo.