Urologi a congresso a Napoli:
«Così vinciamo le patologie più gravi»

Urologi a congresso a Napoli: «Così vinciamo le patologie più gravi»
Sabato 17 Dicembre 2016, 20:57
2 Minuti di Lettura
 
Domani alle ore 9,30, presso il centro congressi dell’Università Federico II, in via Partenope, si terrà il congresso dell’Associazione campana di urologia (Acu). La storica associazione, che vede tra i suoi iscritti tutti gli urologi della Campania, è tra le più importanti associazioni di Urologi regionali in Italia e vanta tra i suoi iscritti i massimi vertici delle Società uro-andrologiche italiane (segretario generale della Società italiana di urologia, presidente della Società italiana di andrologia e presidente della Società italiana di urologia territoriale).

L’Acu è presieduta da Aldo Maffucci, urologo ed andrologo, che chiude con questo convegno il suo triennio al vertice  dell’Associazione. Il programma congressuale è molto ricco, toccando temi sia urologici che andrologici di  grande attualità. Si parlerà delle infezioni che sempre di più sono diventate resistenti anche ad antibiotici molto potenti con un panel di esperti tra i più importanti in Italia. La stessa cosa dicasi per i partecipanti alla tavola  rotonda sulla inseminazione artificiale eterologa.

Altro argomento rilevante sarà la gestione della calcolosi urinaria e delle prostatiti. Quest’ultima una parente sempre più stretta dell’ipertrofia prostatica benigna dell’anziano che, secondo le più recenti ricerche, potrebbe riconoscere proprio nell’infiammazione cronica la sua genesi. Il convegno sarà occasione di confronto su queste rilevanti tematiche tra gli urologi campani ed esperti provenienti  da altre regioni italiane e in più un momento celebrativo dell’urologia della nostra regione per la lettura magistrale sui grandi maestri dell’urologia campana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA