«Coding girls», donne che programmano il futuro tra Napoli, Roma e gli Usa

«Coding girls», donne che programmano il futuro tra Napoli, Roma e gli Usa
Sabato 31 Ottobre 2015, 12:41
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“Coding Girls”, tra l'Italia e gli States: un progetto che vede protagnoiste 400 studentesse di Napoli e Roma.



Solo il 3 per cento delle ragazze europee si laurea in informatica, rispetto al 10 per cento dei ragazzi e appena il 9 per cento degli sviluppatori di app sono donne (fonte: ITU). In Italia il progetto Coding Girls vuole dare un contributo positivo per affrontare il problema e permettere alle ragazze di avvicinarsi allo studio della materie scientifiche e alla programmazione.



A promuovere l’iniziativa sono la Fondazione Mondo Digitale e l’Ambasciata Americana in Italia in collaborazione con Microsoft. La staffetta formativa sul coding coinvolge 400 studentesse di 7 scuole secondarie di Roma e Napoli dal 2 all’8 novembre 2015.



I laboratori di coding nelle scuole sono tenuti da tutor esperti della Sapienza Università di Roma, di Tor Vergata e dell’ITIS Pacinotti-Archimede di Roma capitanati dalla coach statunitense Ashley Gavin. Importante novità di quest’anno è il coinvolgimento delle scuole napoletane, che avverrà in coordinamento con il Consolato Generale USA per il Sud Italia. Le scuole di Napoli coinvolte: IIS Nitti; IIS A. Casanova; IC Boscotrecase 1SM Prisco di Boscotrecase, ITIS Galileo Ferraris Scampia,.



Alla fine della settimana si tiene l’hackathon al femminile presso la Palestra dell’Innovazione della Fondazione Mondo Digitale (Roma, via del Quadraro 102) con le studentesse di Roma e Napoli.

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