Lutto nel mondo della cultura e del giornalismo: è scomparso a 92 anni Vittorio Paliotti, raffinato articolista del “Mattino”, studioso del fenomeno criminale della camorra, è un profondo conoscitore della realtà partenopea.
Nato a Napoli il 28 luglio del 1930, come giornalista esordì nel Candido di Giovannino Guareschi. Nella sua carriera ha collaborato con i maggiori settimanali italiani (Oggi, Epoca e Gente, fondato con Edilio Rusconi) e i suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue.
Documentarista per la Rai, è stato autore nel 1973 del libro “La camorra” da cui è stato tratto nel 1978 lo sceneggiato televisivo “Storie della camorra”, con Massimo Ranieri, Luigi Vannucchi, Renzo Palmer e Mariano Rigillo. A questo lavoro è poi seguito nel 1993 “Storia della camorra. Dal '500 ai nostri giorni” (pubblicato da Newton & Compton). Sempre nel '93, pubblicò uno studio sul quartiere napoletano di Santa Lucia: “Santa Lucia il mare che diventa Napoli”. A Paliotti si devono anche molte pregevoli biografie, fra cui quella del soprano Maria Malibran.