Autonomia e medicina territoriale, focus della Cisl sul progetto Calderoli

Appuntamento giovedì 29 all'hotel Ramada

Le conseguenze dell'autonomia sulla sanità
Le conseguenze dell'autonomia sulla sanità
Lunedì 26 Giugno 2023, 12:30
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«Diciamo no all’autonomia differenziata, no a una sanità per i ricchi e una per i poveri. Vogliamo il diritto alla salute per tutti e rivendichiamo la possibilità di programmare, insieme alle istituzioni e a quanti rappresentano a diverso titolo il settore, un nuovo modello organizzativo per riaffermare il principio costituzionale più importante per la vita umana».

Lorenzo Medici, leader della Cisl Funzione Pubblica della Campania, si dichiara disponibile ad aprire un confronto con i livelli istituzionali, a partire dalla Regione, per affrontare le tematiche legate all’autonomia e alla medicina territoriale, annunciando un focus sul tema in programma giovedì 29 giugno, dalle 9, nell’hotel “Ramada” in via Ferraris, a cui prenderanno parte il numero uno nazionale della federazione, Maurizio Petriccioli, il presidente di Svimez, Adriano Giannola, il direttore del distretto sanitario 4 dell’Asl di Avellino, Armando Pirone, e il giornalista Marco Esposito, esperto sul progetto Calderoli.

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«La sanità in Campania – sottolinea Medici – si caratterizza per diseguaglianze ed inefficienze. Ci sono criticità pazzesche, a partire dagli ospedali che stanno esplodendo, con carenze paurose negli organici che impediscono una degna assistenza, e liste di attesa indecenti che inducono la migrazione sanitaria in altre regioni. Ci battiamo per una medicina territoriale che garantisca cure di qualità e l’integrazione con le grandi strutture ospedaliere, vanto e orgoglio delle nostre terre, per costruire un futuro di benessere per cittadini e lavoratori.

Siamo pronti a dare il nostro contributo per raggiungere questo traguardo».

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