«La Tangenziale è una infrastruttura molto importante per Napoli, è un elemento di collegamento imprescindibile in una grande Area metropolitana come la nostra. È chiaro che noi abbiamo la necessità di fare ulteriori potenziamenti tra cui i progetti di sviluppo importanti sull'asse occidentale, di cui si discute da anni, dove finalmente oggi si sta realizzando un progetto».
Lo ha detto il sindaco Gaetano Manfredi a margine dell'iniziativa “La Rivoluzione della mobilità sostenibile parte dalle autostrade. Sicure, digitali, decarbonizzate”, organizzata oggi a Napoli da Autostrade per l'Italia.
L'ipotesi su cui lavorare è una nuova arteria a scorrimento veloce che colleghi la Zona Ospedaliera alla Perimetrale di Melito-Scampia, in modo da alleggerire la viabilità cittadina, ma si studia anche la possibilità di un ingresso alla tangenziale nell'area dei grandi ospedali, il cui svincolo attualmente funziona solo in uscita costringendo, per gli ingressi, a spostarsi a Capodimonte o ai Camaldoli.
Manfredi ha spiegato anche che «c'è già un accordo tra Comune e Tangenziale per interventi sulla rete già esistente, di miglioramento dell'impatto ambientale, di introduzione di sistemi alternativi di rifornimento per le automobili, di riduzione del rumore, di incremento della sicurezza anche stradale. Un altro intervento fondamentale sulla viabilità ordinaria è in programma sull'accesso a Bagnoli, dove con l'avanzamento delle bonifiche c'è la necessità di potenziare infrastrutture ferroviarie e stradali, con un prolungamento della linea 6 di metropolitana e il sottopasso di via Diocleziano, fondamentale per garantire un'accessibilità in sicurezza di una zona di sviluppo che è importante per la città».