De Luca con i sindaci campani da Fitto: manca l'accordo sui fondi per il Sud

La mediazione non ferma la protesta

De Luca con i sindaci campani da Fitto
De Luca con i sindaci campani da Fitto
di Adolfo Pappalardo
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 23:00 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 07:09
4 Minuti di Lettura

Alla fine la mediazione in extremis del ministro Raffaele Fitto è una fumata nera. Perché domani i sindaci campani dell’Anci saranno a Roma accanto al governatore De Luca nello scontro contro l’esponente di governo. Ma, almeno, da parte dei primi cittadini si registra un certo ammorbidimento dei toni dopo l’incontro con Fitto di ieri mattina. Saranno in piazza sì (piazza SS. Apostoli ore 11), ma sono pronti anche a dare una mano a gettare acqua sul fuoco delle polemiche pur di sbloccare le risorse Fsc. Che, d’altronde, per la maggior parte, debbono andare proprio ai loro comuni. Non si ferma, invece, lo scontro tra Pd e Fdi. Con i dem campani che ieri confermano la loro partecipazione accanto a De Luca mentre Fdi presenta un’interrogazione al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi perché «si ritiene improprio l’utilizzo dei simboli istituzionali della Regione e dell’Anci Campania per iniziative di carattere politico».

È una giornata lunghissima sul fronte dei rapporti Roma-Campania. Anzitutto ieri mattina, davanti ai giudici del Tar Campania, si discute il ricorso presentato dalla Regione contro il ministro per gli Affari europei e Sud, per il «silenzio-inadempimento» e per il blocco dei fondi sviluppo e coesione.

Discussione fissata il 17 aprile ma viene anticipata a ieri su istanza presentata da palazzo Santa Lucia. Un ricorso, presentato anche alla Corte dei Conti e alla procura della Repubblica, in cui viene chiesto «l’ordine al ministro di addivenire alla definizione e stipulare dell’accordo con la Regione Campania, attivando il tavolo di confronto con i ministeri competenti», nonché alla «nomina di un commissario ad acta in via sostitutiva». Ma la sentenza, ovviamente,ci sarà nei prossimi giorni.

Nel frattempo a Roma una delegazione bipartisan di sindaci dell’Anci, capitanata da Carlo Marino (Caserta) e Clemente Mastella (Benevento), incontrava il ministro Fitto proprio sul caso in discussione nelle aule di giustizia. Un incontro di cui l’Anci apprezza «la cortesia istituzionale del ministro Fitto e la sua disponibilità a ricevere, in modo sollecito, la delegazione dei sindaci campani». Qui i primi cittadini spiegano al ministro come i ritardi dei fondi Fsc «rendono sofferenti centinaia di comuni, soprattutto piccoli, che rischiano il dissesto e contenzioni con le ditte». Per questo chiedono «la riapertura del tavolo tecnico con la Regione Campania per arrivare, in tempi rapidi e certi, all’accordo di Coesione». Ma di fatto non si sblocca nulla. Né sui fondi, né sui tempi di erogazione. Con il ministro, raccontano i presenti, che avrebbe chiesto ai sindaci di soprassedere sulla partecipazione alla manifestazione di domani. Con la promessa, ancora, di riannodare i fili del dialogo chiudendo accordi direttamente con i comuni. Niente da fare: domani saranno in piazza mentre nelle stesse ore, fanno notare sempre i sindaci, la premier Meloni sarà in Calabria per chiudere l’accordo sui fondi Fsc destinati alla regione guidata dal centrodestra. 

Video

E domani per la manifestazione, dopo mesi di incomprensioni, tutto il Pd sarà accanto a Vincenzo De Luca. Non solo i dem campani ma anche esponenti della segreteria nazionale della Schlein. «Aderiranno tutti i consiglieri regionali dem, ci andremo insieme con i sindaci. Saremo lì tutti perché riteniamo sia corretto prima di tutto contro l’Autonomia differenziata che è un tema fondamentale. Ho sentito anche il presidente nazionale dell'Anci Decaro, che mi chiedeva anche lui di sollecitare la partecipazione su un tema fondamentale», spiega Mario Casillo, capogruppo Pd in Consiglio regionale. Intanto i deputati di Fdi Imma Vietri, Michele Schiano e Marco Cerreto, che hanno firmato l’interrogazione al ministro Piantedosi, denunciano «lo scorretto comportamento istituzionale del governatore De Luca e del sindaco Carlo Marino, presidente Anci Campania».

© RIPRODUZIONE RISERVATA