Il sindaco di Giugliano: «No a chi
commette reati»

Il sindaco di Giugliano: «No a chi commette reati»
Mercoledì 1 Febbraio 2017, 13:30
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 «La nostra è e resterà sempre una città accogliente ma tolleranza zero per chi commette reati». Lo ha detto il sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, commentando l'arresto di un giovane nigeriano con l'accusa di sequestro di persona e di violenza sessuale nei confronti di una operatrice dove viveva dal settembre scorso. Nel Comune di Giugliano, ed in particolar modo nella fascia costiera, spiega ancora il sindaco Poziello «da circa un anno e mezzo non ci sono ulteriori arrivi, se non ad integrazione dei posti lasciati liberi».


Una scelta di operare su numeri precisi di migranti accolti «anche per poter portare a termine piani di integrazione. Ma nessuna tolleranza per chi commette reati». Lungo la fascia costiera di Giugliano - tra Licola, Lago Patria e Varcaturo - una zona cresciuta urbanisticamente troppo in fretta negli ultimi due decenni, sono stati intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine. In alcuni alberghi, poi riconvertiti, hanno trovato accoglienza numerosi migranti. E tantissimi sono quelli che hanno già avviato un percorso di integrazione anche grazie all'opera di strutture di volontariato.
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