Sma Campania, ora si stringe sui manager: spunta il nome dell'ex vicesindaco Sodano

Sma Campania, ora si stringe sui manager: spunta il nome dell'ex vicesindaco Sodano
di Leandro Del Gaudio
Venerdì 1 Aprile 2022, 07:00 - Ultimo agg. 2 Aprile, 08:07
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Mancano poche ore per la definizione del nuovo management della Sma Campania, l'azienda impegnata nella bonifica dei siti indistriali e dei depuratori regionali. Una svolta attesa da tempo, destinata a rilanciare un organo amministrativo decisivo in campo ambientale, pesantemente colpito in questi anni da una inchiesta giudiziaria culminata nella condanna dell'ex direttore generale. Ore decisive, scandite dal rituale totonomi, in uno scenario politico e relazionale nel quale torna con una certa insistenza il riferimento a Tommaso Sodano, nome conosciuto ai napoletani per le sue battaglie in campo ambientale e per la sua (tormentata) esperienza amministrativa a Napoli, interrotta prima del tempo. Ex vicesindaco della prima giunta arancione, braccio destro di De Magistris fino a una rottura irreversibile, Sodano viene indicato come potenziale manager della Sma Campania, proprio per la sua riconosciuta competenza in campo ambientale. Ipotesi, solo ipotesi, in attesa di un eventuale contratto da staccare nelle prossime ore, Sodano potrebbe puntare anche sul solido rapporto di collaborazione istituzionale con il vicepresidente della Regione Fulvio Bonavitacola. Anche sotto il profilo puramente formale, non ci sarebbero ostacoli o controindicazioni, dal momento che Sodano è uscito prescritto due anni fa da un'inchiesta della Procura di Napoli, su un caso di presunto abuso d'ufficio (rispetto al quale, ha sempre rivendicato la correttezza della propria condotta di amministratore). Ma ci sono altri nomi in lizza.

Nella girandola di indicazioni per il nuovo management, spuntano con una certa insistenza anche i riferimenti a Fiorella Zabatta (in quota Verdi) e Antonio Capasso (Casoria Ambiente), a sua volta stimato dal gruppo dirigente che fa capo allo stesso presidente della Regione Vincenzo De Luca. Inutile dire che si tratta di proiezioni, di scenari futuribili, di nodi che la politica si appresta a sciogliere nelle prossime ore, secondo liturgie non sempre tracciabili. Di certo c'è la volontà politica e amministrativa di ridare slancio a una cabina di regìa, quella della Sma Campania, rimasta pesantemente scossa dall'inchiesta condotta dai pm Henry John Woodcock e Ivana Fulco, recentemente culminata nella condanna dell'ex dirigente Lorenzo Di Domenico (due anni e otto mesi), mentre è stato rinviato a giudizio l'ex consigliere regionale Luciano Passariello, interfaccia politico (Fratelli d'Italia) dell'azienda raggiunta dalle indagini sugli appalti truccati.

Al nuovo management il compito di ridare slancio e credibilità all'intera cabina di regìa. 

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