«L’incertezza determinata da decisioni tardive si ripercuote su investimenti, imprese e occupazione». È quanto dichiara Raffaele Marrone, presidente Confapi Napoli e responsabile Zes Confapi nazionale. «Gli incarichi degli otto commissari delle Zes originarie sono scaduti il 31 dicembre e ad oggi, nonostante la proroga annunciata del trasferimento delle funzioni al primo marzo, quest’ultima non è stata ancora pubblicata sulla Gazzetta ufficiale».
«Questo significa - continua - conferenze di servizi ferme al palo e investimenti bloccati.
«Riteniamo inoltre improcrastinabile un tavolo di confronto nel breve periodo con il ministro Fitto affinché si possa fare maggiore chiarezza sulle procedure da intraprendere per l’accesso alle agevolazioni per le imprese e per la presentazione dei progetti. Auspichiamo, pertanto, di poter avviare un confronto rapido su queste tematiche che riguardano da vicino imprenditori e aziende».