Ok del Cdm al decreto Campi Flegrei: «Piano di evacuazione da elaborare entro due mesi». Aree di accoglienza e opuscoli nelle scuole

Stanziati 52 milioni. Musumeci: «Fondi dello Stato, la Regione Campania non partecipa»

La notte in strada nella zona di via Pisciarelli
La notte in strada nella zona di via Pisciarelli
di Paola Perez
Giovedì 5 Ottobre 2023, 20:11 - Ultimo agg. 6 Ottobre, 09:20
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Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge sui Campi Flegrei. Il piano di evacuazione, secondo quanto prevede il documento messo a punto dal ministero per la Protezione civile, dovrà essere elaborato entro i prossimi due mesi. Via libera anche alla proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già deliberato per la frana di Ischia nel novembre 2022.

Per il piano d'emergenza vengono stanziati oltre 52 milioni di euro. «L'impegno di spesa a copertura del provvedimento è di 52 milioni e 200mila euro di risorse finanziarie approntate dallo Stato - ha spiegato il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci - abbiamo chiesto alla Regione Campania che però ha deciso di non partecipare, ha ritenuto in questo momento di non doverlo fare, speriamo nelle prossime settimane possa cambiare idea. In ogni caso noi andiamo avanti e intendiamo farlo in perfetta collaborazione con gli enti locali e con la prefettura». 

IL TESTO DEL DECRETO

«L'obiettivo del governo - ha detto ancora Musumeci - è quello di continuare a lavorare sempre meglio per le emergenze ma al tempo stesso di passare a una seria prevenzione. Serve prudenza in questo momento, non serve farsi prendere dal panico, non dobbiamo sottovalutare quello che è accaduto e non dobbiamo creare neanche facili allarmismi. Il governo è intervenuto con prontezza, con misure di prevenzione che non porranno fine allo sciame sismico ma che consentiranno di conoscere meglio il fenomeno plurisecolare e di poterci coordinare con le istituzioni locali per affrontare ogni emergenza che dovesse verificarsi».

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Il piano si compone di quattro punti: uno studio sulla sismicità delle microzone, un'analisi del rischio per gli edifici privati, un'analisi del rischio per gli edifici pubblici, un programma di intensificazione del monitoraggio sismico e delle strutture.

«Sulla base dei dati di sollevamento bradisismico e della sismicità dell'area - si legge nel comunicato diffuso dopo la riunione del Consiglio dei Ministri - il Dipartimento della protezione civile provvederà a una prima delimitazione urgente della zona di intervento. Per la celere attuazione del piano, il Dipartimento si avvale di una struttura di supporto. Inoltre, si definisce il piano di comunicazione alla popolazione, approvato dalla Regione Campania, in raccordo con il Dipartimento della protezione civile. Tale piano concerne il potenziamento d'iniziative già avviate e lo sviluppo di nuove iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza dei rischi, con specifico riguardo alle persone con disabilità».

«Si prevede, entro 60 giorni, la definizione del piano di emergenza per il territorio interessato dal fenomeno bradisismico, basato sulle conoscenze di pericolosità elaborate dai Centri di competenza e che contiene le procedure da adottare in caso di aggravamento del fenomeno in atto - si legge ancora nella nota - Si introducono misure urgenti per la verifica della funzionalità delle infrastrutture di trasporti e di altri servizi essenziali. Si prevede che la Regione Campania coordini le attività di verifica delle criticità per assicurare la funzionalità delle infrastrutture di trasporto. Infine, si prevede il potenziamento della risposta operativa territoriale di protezione civile. In particolare, la Città Metropolitana di Napoli coordina: la ricognizione dei fabbisogni urgenti relativamente al reclutamento di personale a tempo determinato, da impiegare per dodici mesi per il potenziamento della struttura comunale di protezione civile; l'acquisizione di materiali necessari per garantire un'efficace gestione delle attività di protezione civile; l'allestimento di aree e strutture temporanee per l'accoglienza della popolazione».

Il piano di evacuazione sarà dunque stilato - in raccordo con la Regione Campania, la Prefettura di Napoli, gli enti e le amministrazioni territoriali interessati - entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto. Non mancheranno i test attraverso esercitazioni. Anche per questo è prevista l'installazione della segnaletica di Protezione civile oltre a un piano di comunicazione che coinvolgerà anche scuole, dove sono stati distribuiti un milione di opuscoli, e giornalisti. «La comunicazione per noi è essenziale, bisogna cominciare dalle scuole - ha precisato il ministro Musumeci - a parte i Campi Flegrei, in questi giorni stiamo distribuendo oltre un milione di opuscoli nelle scuole secondarie di primo grado finalizzate a richiamare l'attenzione degli alunni sulla prevenzione, perché in questi 40 anni la Protezione Civile è stata concepita soltanto in un contesto emergenziale».

Riguardo ai fondi, quindici milioni verranno riassegnati attraverso un nuovo capitolo del bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri destinato alla Protezione Civile, mentre altri 37,2 milioni arriveranno da risorse già stanziate per la prevenzione del rischio sismico.

 

Nelle prossime ore, intanto, prenderanno il via le prime prove di evacuazione dagli ospedali dei Campi Flegrei, mentre alcuni comuni, come quello di Pozzuoli, si sono già portati avanti predisponendo verifiche sui fabbricati di proprietà. A Bacoli, invece, l'amministrazione sta realizzando un database dei cittadini fragili. Contemporaneamente partirà anche la preparazione del piano ufficiale che il comitato della sanità sta preparando da attuare in caso di pericolo.

Al vaglio anche tutte le strutture sanitarie dei territori interessati e la possibilità di spostamento dei pazienti in altri ospedali o cliniche in caso di evacuazione, come previsto dal regolamento della Regione Campania.

Dopo l'appoggio del governatore campano Vincenzo De Luca, il decreto al vaglio del governo trova il sostegno anche del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. «Va nella direzione giusta dal punto di vista delle scelte che vengono fatte», spiega il primo cittadino che evidenzia ora il il tema della responsabilità affinché non ci si lasci andare all'allarmismo. «Altrimenti - dice - i danni che possono arrivare possono essere ancora più grandi di quelli del bradisismo». 

«È una grande soddisfazione. Sono state accolte, dal Governo, tutte le nostre proposte per affrontare questa fase del bradisismo, a partire dal potenziamento del personale tecnico e di controllo. E, soprattutto, all'analisi della vulnerabilità degli edifici. Sia pubblici che privati. Così come il miglioramento della comunicazione alla cittadinanza, il potenziamento dei piani di evacuazione. Noi flegrei vogliamo continuare a vivere la nostra terra, ma dobbiamo farlo in sicurezza»: così i sindaci di Pozzuoli, Gigi Manzoni, e Bacoli, Josi Della Ragione, dopo l'ok al decreto sui Campi Flegrei. 

«Questo decreto legge nasce dalle istanze del territorio, dal basso - interviene il sindaco di Quarto, Antonio Sabino - siamo riusciti a portare a Roma la voce delle nostre comunità. Accogliamo con soddisfazione questo primo importante passo in avanti, ed invitiamo il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, ed il Governo Italiano, a venire nei Campi Flegrei per continuare un confronto proficuo ad affrontare questa fase bradisismica». 

«Il Ministro Nello Musumeci ha fatto un ottimo lavoro - ha commentato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano - il Governo ha posto in essere misure urgenti per fronteggiare gli effetti dell'evoluzione del fenomeno bradisismico. Domani al Collegio Romano si terrà una riunione per una valutazione delle conseguenze sul patrimonio artistico-culturale in una area densa di siti archeologici».

«Questo governo ha un grande merito: la tempestività. Io sono reduce da un Consiglio dei ministri che ho presieduto perché Giorgia Meloni è a Granada  - ha dichairato Antonio Tajani, ministro degli Esteri - e abbiamo approvato un intervento per le zone più a rischio che sono quelle dei Campi Flegrei, con 52 milioni per garantire la sicurezza degli abitanti dell'area, e prorogato lo stato d'emergenza per l'isola di Ischia».

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