Chardonnay e arte contemporanea: la prima di Sammi Lynch a Napoli

Le tele della giovane inglese alla Galleria Solito in piazza dei Martiri

Sammi Lynch alla Galleria Solito in piazza dei Martiri
Sammi Lynch alla Galleria Solito in piazza dei Martiri
di Salvio Parisi
Giovedì 19 Ottobre 2023, 13:06 - Ultimo agg. 17:33
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L’arte contemporanea ha per antonomasia quell’aspetto codificato nell’esprimere e comunicare il lavoro degli autori che durante un vernissage si traduce nella narrazione di curatore e gallerista per arrivare efficacemente ai visitatori, i collezionisti e gli art lover, rendendo un’occasione cognitiva e culturale persino conviviale e (perché no?) mondana.

Si chiama “We shake with joy, we shake with grief” la mostra della londinese Sammi Lynch, appena inaugurata negli spazi di Palazzo Partanna che Luigi Solito da oltre un anno conduce come temporary art gallery col nome S3 al fianco del suo storico Spazio Nea in piazza Bellini e il Lanificio di Porta Capuana.

Terza mostra del programma 2023, curata e voluta dal belga Vincent Vanden Bogaard che aggiunge un’altra artista nella scuderia di Solito con un solo show internazionale pensato per la Galleria S3 di Piazza dei Martiri. Tra un calice di chardonnay e uno scatto di Roberto Della Noce, tanti clienti e amici hanno animato l’opening dell’esposizione, che resterà fino all’8 dicembre ed è inserita nel programma della XIX Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI.

 

Sammi Lynch, giovane artista che vive e lavora a Londra, ha presentato una raccolta di sei tele e tre disegni che costituiscono un'esplorazione dello spazio, della trama e della luce, della superficie e della profondità: percorre le nozioni di luogo e memoria utilizzando il paesaggio e l’ambiente esterno come codice per le emozioni e la natura umana.

La sua personale, per la prima volta in Italia, è ispirata dalla poesia di Mary Oliver, da cui la mostra prende il titolo e che da la chiave introduttiva alla ricerca interiore che l’artista esterna nei suoi lavori.

Come Oliver nelle sue poesie, Lynch basa i suoi dipinti sull'esperienza immediata nella natura, traducendo e reinterpretando il flusso continuo di esperienze con il paesaggio e le terre selvagge. La sua pittura a olio è solo la parte finale del lavoro: parte da disegni en plein air dove appunta le emozioni e le sensazioni che partono da uno stato di serenità per poi scendere nei tumulti sentimentali.

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