«Napoli, zuccaro e cannella», al Mav di Ercolano con Piancastelli per scoprire cibi e vini da favola nel Cunto de li Cunti

Manuela Piancastelli
Manuela Piancastelli
Mercoledì 6 Ottobre 2021, 22:34
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Cultura, concetto ampio, includente. Lo si capisce bene leggendo «Napoli, zuccaro e cannella» di Manuela Piancastelli. Perché la cultura è anche nella conoscenza attraverso una storia dell'alimentazione. E c'è scienza - la presenza di coltivazioni anche di quelle perdute; folclore - le feste e i giochi; storia dell'architettura, dell'economia, dei costumi; evoluzione della lingua napoletana nel libro che non può essere considerato frettolosamente «di cucina». Non troverete, infatti, ricette ma un percorso culturale che si snoda attraverso «lo Cunto de li cunti» di Giambattista Basile, «il più antico e ricco libro di fiabe popolari italiane». Tra quelle storie pensate nel 1600 c'è la storia della città «fatta anche di zucchero e cannella, di marzapane e verdure, di pasta e di vino». 

Non è un caso, dunque, che «Napoli, zuccaro e cannella/Cibi e vini da favola nel Cunto de li Cunti» avrà come cornice alla presentazione il più «antico» e il più avvenieristico dei musei, il Mav di Ercolano dove meglio passato, presente e futuro sono rappresentati. Con l'autrice ci saranno lo scrittore Maurizio de Giovanni e il giornalista Luigi Vicinanza.

Napoletana, laureata in Lettere e Filosofia, per vent’anni giornalista professionista del quotidiano “Il Mattino”, collabora attualmente con Bell’Italia.

Nel 2003 con il marito Peppe Mancini ha fondato l’azienda Terre del Principe (Terre del Principe – Azienda Vinicola), puntando sulla valorizzazione di tre antichi vitigni autoctoni casertani: Pallagrello bianco, Pallagrello nero e Casavecchia. È stata collaboratrice di Luigi Veronelli, con la cui casa editrice ha pubblicato le biografie di Mario d’Ambra e Pina Amarelli. Ha anche scritto alcuni volumi sui grandi vini d’Italia per la Hobby&Work su Campania, Puglia, Basilicata e Calabria e una storia sui vini del Sannio (Kat editore).  È stata presidente del Movimento Turismo del Vino della Campania nonché tra le prime a far parte delle Donne del Vino e della FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti).  Tra i numerosi riconoscimenti, è stata insignita dal Ministero dell’Agricoltura del premio Cangrande della Scala come Benemerita della viticoltura e ha vinto il Premio Luigi Veronelli.

L'appuntamento per la scoperta di una Napoli inedita e intrigante, seguendo il filo dei racconti di Basile è domani (giovedì 7 ottobre) è alle 18 nel Museo Mav di Ercolano. La prenotazione, secondo le norme anti Civid, all'indirizzo mail prenotazioni@museomav.it

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