Alla Federico II il premio Vittorioso per le neolaureate in chimica

Il premio Ornella Vittorioso a Napoli
Il premio Ornella Vittorioso a Napoli
Sabato 29 Aprile 2023, 17:24
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Il Premio intitolato alla giovane chimica “Ornella Vittorioso” è stato vinto da Alessandra Esposito con la tesi del corso di laurea magistrale in Scienze Chimiche della Federico II dal titolo “Eme-perossidasi artificiali immobilizzate su materiali nanostrutturati”. La cerimonia di premiazione si è svolta nel Dipartimento di Scienze Chimiche del complesso universitario di Monte Sant'Angelo. La vincitrice ha ritirato il premio alla presenza dei genitori di Ornella Vittorioso. Questo riconoscimento, voluto dall’Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania, rappresenta un’iniziativa all’interno della strategia che intende promuovere l'orientamento, l'apprendimento, la formazione e l'acquisizione di competenze nell'ambito delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (Stem).

Un progetto di ampio raggio che vede coinvolti più soggetti, dal mondo della scuola a quello degli ordini professionali per finire alle imprese. “Sono 18 le tesi che hanno partecipato alla selezione - afferma Rossella Fasulo, dell’Ordine Regionale dei Chimici e dei Fisici della Campania - e la scelta della commissione non è stata semplice.

Il premio, riservato alle laureate della regione Campania, intende favorire il diritto allo studio e la parità di genere nel settore scientifico-tecnologico. È sempre più indispensabile formare tecnici altamente specializzati. Questa manifestazione è insieme un incitamento e un omaggio a Ornella Vittorioso, classe 1973, nostra iscritta scomparsa proprio il 28 aprile di 5 anni fa”.

Alla cerimonia hanno partecipato: Nausicaa Orlandi, presidente Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici; Maria Vittoria Maradei, segretario della Commissione Pari Opportunità OCF Campania; Concetta Giancola, presidente del Comitato per le Pari Opportunità della Federico II; Irene Izzo, delegata alle Pari Opportunità del Dipartimento di Chimica e Biologia dell'Università di Salerno; Titti Improta, componente Consulta Regionale per la Condizione della Donna; Lucia Fortini, assessore regionale alla Scuola e alle Politiche Sociali; Chiara Marciani, assessore comunale alle Politiche giovanili e al Lavoro; Carla Isernia, coordinatrice del corso di laurea in Farmacia dell’Università Vanvitelli; Luigi Paduano, direttore del dipartimento di Scienze Chimiche della Federico II. Gli iscritti alla Federazione nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici sono per il 42,21% donne, segno evidente di una importante componente femminile in queste professioni e, più nello specifico, nell'area della chimica il 33,67 % è rosa, mentre in quella della fisica le donne sono oggi solo l'8,54%. Eppure, il mercato del lavoro è sempre più alla ricerca di queste figure e gli ordini, insieme con la scuola, possono rappresentare un valido strumento per formare e specializzare profili professionali con background Stem.

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