Napoli tra scuola e solidarietà: una giornata sull'educazione di genere

L'appuntamento è stato fissato lunedì 15 gennaio presso la scuola Giovanni Verga

Iniziativa contro la volenza sulle donne
Iniziativa contro la volenza sulle donne
Venerdì 12 Gennaio 2024, 14:37 - Ultimo agg. 15:13
3 Minuti di Lettura

Tutto pronto per lunedì 15 gennaio alle ore 10:30 presso la scuola media statale Giovanni Verga di Napoli per un evento di grande rilievo, legato al tema drammatico della violenza di genere.

Si tratta di una iniziativa fortemente voluta dalla «Consulte delle Elette», una realtà che opera sul territorio e che ritiene fondamentale dare risonanza ad una questione di fortissima attualità e che, purtroppo sta coinvolgendo, tantissime donne indipendentemente dall’età.

Le cronache quotidianamente ci raccontano di giovani ragazze, ragazze madri, mogli e fidanzate, che sempre più spesso cadono nella trappola di uomini apparentemente attenti, premurosi ed affettuosi ma che poi si rivelano essere molto pericolosi.

Per tale motivo risulta fondamentale sin da subito educare le giovani generazioni ai sentimenti.

È proprio dai banchi scolastici che nascono le personalità dei ragazzi ed è da qui che si deve intervenire, affinchè si possano sviluppare sempre di più la consapevolezza di se stessi ma, soprattutto, il rispetto verso tutti ed in questo caso,verso le donne.

In questo ambito si inserisce l’iniziativa messa in campo per il 15 gennaio durante la quale gli alunni della scuola «Giovanni Verga» hanno realizzato una panchina all’interno del loro plesso scolastico ed apporranno una targa, donata dalla «Consulta delle Elette», nella persona del suo presidente, la Consigliera Comunale Anna Maria Maisto.

Questa giornata sarà anche un'importante occasione di riflessione, discussione, dibattito su un tema che ormai rappresenta un’emergenza nazionale e che, adesso più di prima, non deve assolutamente essere sottovalutato anzi deve essere sempre di più attenzionato attraverso una accurata operazione di sensibilizzazione che coinvolga tutti i cittadini, i ragazzi più giovani, le forze dell’Ordine ma anche le istituzioni di prossimità come le Municipalità, i Comuni etc etc.

Si tratta solo della prima di una lunga serie di iniziative che verranno messe in campo sul territorio e che vedranno coinvolte tutte le scuole di ogni ordine e grado, che da sempre rappresentano la prima linea dell’educazione culturale e sociale della nostra società.

Fondamentale poi è ricordare che le violenze vanno denunciate sempre alle autorità competenti: solo così le cose cambieranno e potremmo avere una inversione di tendenza in merito ad un fenomeno che sta avvelenando il nostro tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA