Balloon Museum alla Mostra d'Oltremare: lo show dei gonfiabili da tutto il mondo

Due milioni di spettatori tra Madrid, Milano, Parigi e Roma

Balloon Museum alla Mostra d'Oltremare
Balloon Museum alla Mostra d'Oltremare
di Valeria Rinaldi
Venerdì 22 Settembre 2023, 11:00
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L'indagine sulla natura e l'osservazione dell'equilibrio tra caos e immobilità sono i tratti distintivi del collettivo artistico Hyperstudio, che presenta Hypercosmo, installazione che richiama cielo, terra e acqua, in cui lo spettatore può immergersi. Sculture luminose simili ad alberi si trasformano, si illuminano, emettono suoni e si espandono continuamente, grazie al movimento di bici azionate dal fruitore. Personaggi di forme e colori diversi sempre in piedi, giochi di specchi e ambienti che risvegliano meraviglia infantile e magia delle piccole cose, come una pioggia infinita di sfere bianche che cade come una dolce tempesta. Tutto questo e altro è Pop Air, esposizione interattiva che porta la magia dell'inflatable di Balloon Museum (oltre 2 milioni di spettatori tra Madrid, Milano, Parigi e Roma, e un tour mondiale che partirà da New York) alla Mostra d'Oltremare, dove da oggi al 7 dicembre si apre l'esposizione che promette di conquistare famiglie, adulti e bimbi che vogliono scoprire una dimensione nuova, fatta di aria che diventa arte, con installazioni che invitano alla socializzazione, all'ironia e al gioco.

Merito dei 18 artisti di tutto il mondo che firmano le opere visibili alla Mostra d'Oltremare: 6mila metri quadri dove tutto è tondo e colorato, come ha appurato chi ha partecipato ieri all'anteprima organizzata da Lux Eventi, società che cura l'evento. Tra loro l'assessore alle Politiche giovanili del Comune, Chiara Marciani: «Si tratta di un'occasione importante per vivere tutti insieme la mostra. Tutti potranno divertirsi». Dello stesso avviso Maria Caputo, consigliera delegata della Mostra d'Oltremare: «Siamo convinti che i visitatori, che si annunciano numerosi, avranno modo di trascorrere ore in totale spensieratezza». Questi gli orari di Pop Air: dal lunedì al giovedì apertura 14-21, il venerdì 14-22, sabato e domenica dalle 10 alle 21. «In tutto esponiamo opere di 18 artisti - spiega Antonella Di Lullo del team curatoriale dell'evento - che si incontrano ancora una volta in Balloon Museum per mostrare ai visitatori la loro arte e il loro estro». 

Ricco il programma: c'è Goof di Filthy Luker, tribù di mostri gonfiabili di grandi dimensioni che osservano le persone con sguardi enigmatici; Aria, esperienza immersiva proposta da Pepper's Ghost, che si configura come un'interpretazione digitale dell'inflatable art; Eness presenta Together Forever, opera site-specific che celebra l'unità sociale; il collettivo artistico Hyperstudio presenta Hypercosmo, e il duo Quiet Ensemble ne firma la performance multimediale e svela A quiet storm; oggetti della quotidianità e la loro interazione sono indagati da Cyril Lancelin con Knot e da Lindsay Glatz with Curious Form con Cloud Swing; in Never Ending Story di Motorefisico la percezione del luogo circostante cambia col movimento del singolo; l'aria è elemento architettonico con Tholos di Plastique Fantastique; lo scultore Max Streicher presenta Silenus, gigante addormentato dalle dimensioni monumentali; Karina Smigla-Bobinski propone Polyheadra, installazione interattiva che innesca un dialogo diretto con lo spettatore che può assemblare tubi gonfiabili di varie dimensioni; Canopy, nata dalla collaborazione tra studio Pneuhaus e Bike Powered Events, si anima con l'intervento della persona grazie ad apposite bici; i Ginjos di Rub Kandy sono invece personaggi misteriosi; l'esperienza digitale Into the Rainbow, firmata da Ultravioletto, trasporta lo spettatore nella realtà virtuale con un viaggio in mondi colorati; Parcobaleno di Stefano Rossetti è un'installazione che trasforma l'arcobaleno in luogo da vivere. 

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