Medea viaggia su un furgone: il mito greco in giro per la città

Medea viaggia su un furgone: il mito greco in giro per la città
di Enrica Buongiorno
Venerdì 15 Febbraio 2019, 13:08
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Medea in giro per la città, a bordo di un furgone. Ha i capelli neri, un rossetto rosso fuoco ed è vestita con una minigonna. È Medea, una straniera che racconta la propria storia a tutti coloro che salgono sul suo sgangherato furgone. A Napoli, per la prima volta, arriva «Medea per strada» un progetto speciale del Teatro dei Borgia proposto dal teatro La Giostra.

Il mito greco esce fuori dal palcoscenico e comincia a vagare per le strade rivelando allo spettatore la reale tragedia dello straniero. «Medea per strada» è, infatti, un’indagine sulla prostituzione, un’inchiesta lucida e acuta, una riflessione sul mondo del sesso a pagamento. La storia è quella di una giovane migrante dell’est, scappata dal proprio paese, arrivata in Italia e finita a prostituirsi per amore di un uomo da cui si crede ricambiata e dal quale ha due figli.

A guidare il furgone è proprio il regista, Gianpiero Borgia, che accompagnerà Medea, interpretata da Elena Cotugno (che ha curato anche la drammaturgia insieme a Fabrizio Sinisi) e gli spettatori per le strade di Napoli, scenografia naturale della pièce. Per la sua particolarità lo spettacolo, in scena dal 19 al 27 febbraio, ha un calendario ben preciso. Il furgone partirà dal Teatro La Giostra (via Speranzella 81) nei seguenti orari: partenze alle 18.30 dal mercoledì alla domenica e alle 20.30 il martedì, mercoledì, venerdì e domenica. Prenotazione obbligatoria al numero 3492187511.
  
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