Per il Teatro Totò niente «Ridere» ma già si lavora per il Festival del Teatro, Musica e Cabaret

In allestimento un nuovo grande evento per la Prima Edizione del prestigioso Premio Totò Napoli

Maschio Angioino
Maschio Angioino
Sabato 26 Agosto 2023, 17:24 - Ultimo agg. 27 Agosto, 11:13
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Nell'ottica di una realtà culturale che non si è mai fermata dinanzi alle avversità e alle problematiche di una società in cambiamento, Il Teatro Totò si rammarica con il proprio pubblico per non aver organizzato, per l’anno 2023/2024, la Rassegna «Ridere» ringraziando, però, al tempo stesso il Comune di Napoli per averlo anche quest’anno scelto, assegnando alla storicizzata struttura, attraverso un bando pubblico, il Maschio Angioino per la realizzazione della 33a edizione del «Festival del Teatro, Musica e Cabaret».

«Ci onora ed inorgoglisce - hanno detto i responsabili del Teatro Totò ed il direttore artistico Gaetano Liguori - l'aver ricevuto tante telefonate dal nostro affezionato pubblico per ottenere informazioni circa l’inizio della rassegna ed essere stati al centro dell'attenzione dei numerosi giornalisti incuriositi dell’assenza di "Ridere" dall’estate napoletana».

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«Ci teniamo quindi ad informarvi - hanno ribadito dal Teatro Totò - che dopo oltre 30 anni di onorato servizio teatrale, la nostra azienda ha deciso di rinunciare all’allestimento di "Ridere" per concentrare le proprie forze, per questa estate 2023, nel dare vita ad nuova formula della kermesse, che vedrà il suo debutto, con alcune anteprime nella primavera del 2024, culminando, con la sua parte finale, nel mese di agosto 2024. Siamo al lavoro infatti già da ora, certi di regalare alla nostra città un nuovo grande evento, all’interno del quale ci sarà spazio per la Prima Edizione del prestigioso Premio Totò Napoli, dedicato soprattutto ai giovani e alla formazione, di cui il nostro Teatro è leader con la sua Accademia da oltre trent’anni. E ciò consapevoli del fatto che eventi importanti come il nostro Festival, hanno bisogno di tempi di programmazione e sostegni finanziari adeguati. Per questo ci riserviamo di sottoporre al più presto il nostro ambizioso progetto al Comune di Napoli, confidando nell’abituale ed indispensabile collaborazione. Nel frattempo ricordiamo al nostro pubblico che il prossimo divertimento è assicurato dalla Stagione 2023/2024 del Teatro Totò dove, come sempre, vi aspettiamo tutti con grande entusiasmo».

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