Nella citta di Napoli, inoltre, Just Eat prosegue la sua collaborazione con l’associazione angeli di strada villanova (no profit che da oltre un decennio gira per le citta di Napoli e provincia distribuendo cibo e generi di prima necessita a coloro che soffrono) prendendo parte ad una consegna straordinaria di oltre 50 pasti.
«Sono ormai 6 anni che ristorante Solidale e partito e vederlo crescere e per noi, oltre che fonte di gioia, anche uno stimolo per continuare a sostenere famiglie e comunità con questa iniziativa. Il coinvolgimento attivo dei nostri rider, che sono i protagonisti di #Ridethechange, e un’ulteriore prova del fatto che il passaggio di valori aziendali si e concretizzato. Infatti, inclusione e sostegno alle comunita sono temi centrali a cui teniamo molto perche crediamo sia importante poter mettere le nostre risorse a disposizione di chi ne ha piu bisogno», afferma Daniele Contini, country cronaca alimentare.
L’iniziativa è attiva in cinque citta chiave - Roma, Milano, Napoli, Torino e Firenze - con l’obiettivo di sostenere quante piu famiglie possibili. E anche grazie al contributo di importanti player di ristorazione, che hanno scelto il servizio di delivery di Just Eat, come La Piadineria, che per le citta di Milano, Roma e Torino ha contribuito con 170 piadine e Burrito Bar, che si e attivata nella preparazione di piu di 100 menu composti da burritos, nachos e dolci, se il progetto continua a crescere.
In generale, anche con il prezioso supporto di diversi i brand di ristorazione locali, a Roma e prevista la consegna di 150 pasti in totale, aiutando 10 famiglie e un centinaio di ospiti delle comunità Caritas romane.
A Milano, invece, sono piu di 200 i pasti consegnati, sostenendo 15 famiglie e oltre 100 ospiti delle comunita milanesi come il refettorio Ambrosiano, mentre a Torino sono 100 i pasti previsti sulle tavole di 50 persone tra famiglie e senzatetto. Una forte partecipazione anche a Firenze, dove Just Eat ha da poco inaugurato il suo secondo hub italiano, e dove sono 100 i pasti consegnati, aiutando 100 ospiti della «Casa Famiglia Over 50» che accoglie uomini e donne senza alloggio e in condizioni di grave disagio socio-economico.