Tumori cerebrali, a Pimonte il premio Carla Russo ai migliori giovani ricercatori under 40

Tumori cerebrali, a Pimonte il premio Carla Russo ai migliori giovani ricercatori under 40
Martedì 14 Dicembre 2021, 19:35
4 Minuti di Lettura

«Per i tumori cerebrali è prioritario effettuare un censimento che fotografi la situazione attuale in Campania, in termini di risorse e richiesta di assistenza. Il Consiglio Regionale impegnerà la Giunta a costituire un gruppo di lavoro che metta a sistema i dati e, assieme ai giovani ricercatori, ai responsabili clinici e agli scienziati, proponga le soluzioni più utili». È la proposta avanzata dal presidente del Consiglio Regionale della Campania, Gennaro Oliviero, che ha partecipato alla terza edizione del premio Carla Russo.

L'iniziativa, nata a Pimonte per volontà della famiglia Palummo, anche quest'anno ha premiato i 12 migliori giovani ricercatori under 40 impegnati nella lotta contro i tumori cerebrali.

Video

La proposta del presidente Oliviero è stata immediatamente accolta da Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio Regionale, che ha rilanciato: «È utile istituire un Osservatorio Regionale sulla neuro-oncologia, che sia in grado di attivare una rete delle neuroscienze in cui la Campania è ancora oggi deficitaria.

Far dialogare i massimi esperti regionali di neuro-oncologia significa porre la prima pietra per la costituzione di un Istituto campano dedicato alla lotta ai tumori cerebrali e per una più attiva partecipazione dei professionisti campani alle reti nazionali e internazionali».

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Alessandro Amitrano, Deputato del Movimento 5 Stelle: «È importante avere anche sul nostro territorio un centro che sia punto di riferimento per le neuroscienze e che convogli le tante eccellenze già presenti nella nostra regione. Possiamo riuscirci solo mettendo a sistema l'impegno dei clinici, dei professionisti e delle componenti politiche».

Paolo Cappabianca, presidente della Società Italiana di Neurochirurgia e professore della materia all'Università degli Studi di Napoli Federico II, Maria Laura Del Basso De Caro, professoressa di Anatomia Patologica nella stessa Università, e Lorenzo Chiariotti, direttore dell'Unità di ricerca sui tumori cerebrali del Ceinge, si sono detti molto soddisfatti per gli impegni assunti dalla Regione.

Per Fabrizio Tagliavini e Luigi Mansi, rispettivamente presidente e segretario del comitato scientifico del Premio Carla Russo «è stato un incontro estremamente positivo in cui si sono visti elementi di concretezza».

Le conclusioni sono state affidate a Michele, Antonio e Carmela Palummo, fondatori dell'Associazione Carla Russo.

Il Premio «Miglior Ricercatore Under 40» è stato assegnato a: Giulia Berzero, ricercatore presso l'Università Vita-Salute San Raffaele e medico neurologo presso l'Unità di Neurologia dell'Ospedale San Raffaele IRCCS; Anna Luisa Di Stefano, Research Doctor presso l'Hopital Foch, Suresnes (Francia), appena tornata a Livorno; Marco Riva, Ricercatore presso il dipartimento di Scienze Biomediche dell'Università Humanitas; Giuseppe Maria Della Pepa, Dirigente Medico Neurochirurgo presso la Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS.

Tre i premi assegnati per i migliori giovani che hanno presentato una tesi di Laurea in «Professioni Sanitarie»; tesi di Laurea Magistrale; tesi post-Laurea, consegnati rispettivamente a: Manuela Zingarelli, Neurobiologa presso l'Università di Pavia; Grazia Menna, Neurochirurgo presso il Policlinico Universitario «Agostino Gemelli» di Roma; Filippo Birocchi, Postdoctoral fellow, SR-Tiget di Milano. A Eugenio Di Giorgio, U.O.C. Medicina Nucleare Ospedale del Mare; a Rosa Della Monica, specializzanda in medicina genetica presso l'Università degli Studi Federico II di Napoli, e a Pasqualina Giordano, coordinatrice del GOM del sistema nervoso centrale dell'Ospedale del Mare di Napoli, sono stati assegnati i premi per il miglior Abstract presentato durante il convegno «Stato dell'arte e prospettive della Neuro-Oncologia in Campania».

Mentre a Raduan Ahmed Franca, Medico specializzando in Anatomia Patologica presso Università degli Studi di Napoli Federico II, e a Rina Di Bonaventura, Neurochirurgo presso «Fondazione Policlinico Agostino Gemelli IRCCS», è stato assegnato il premio per il miglior Abstract presentato nel corso del «XXIV Congresso Nazionale e Corso Residenziale AINO».

© RIPRODUZIONE RISERVATA